Trump e la guerra, Mosca: «Prematuro parlare di un disgelo Usa-Russia». Primo incontro con Kiev su temi umanitari

Cosa cambia per l'Ucraina con l'elezione di Donald Trump? A togliere qualsiasi dubbio è intervenuto stamattina Peskov, il portavoce del Cremlino che dice: la guerra continua e gli obiettivi non cambiano. Il presidente Zelensky ha parlato di "pace attraverso la forza", ha chiesto più armi anziché supporto nelle trattative. Ed è quel che ha ribadito la delegata ucraina alla riunione Osce. «Per raggiungere una pace giusta, le capacità di difesa dell'Ucraina devono essere rafforzate nel quadro del piano di vittoria proposto dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky», così ha ribadito le sue condizioni la rappresentante permanente ad interim dell'Ucraina presso le organizzazioni internazionali a Vienna, Viktoria Kuvshinnikova. (ilmessaggero.it)

Su altre fonti

Sottolineando di non avere ancora parlato con il presidente eletto americano, il capo del Cremlino ha affermato di essere pronto a farlo, non reputando "vergognoso" prendere lui stesso l'iniziativa per telefonare al tycoon. (LA STAMPA Finanza)

Per info: 090.9148111, 090.9148222 Notaio Delegato: Andrea Zuccarello Marcolini (Normanno.com)

Negli Stati Uniti Donald Trump parla alla NBC. Promette la fine della guerra in Ucraina, nuovi dazi commerciali, taglio delle tasse e soprattutto la lotta all’immigrazione clandestina con le deportazioni di massa. (TV2000)

Putin apre al dialogo con Trump: cosa può cambiare per l’Ucraina

• Gli alleati internazionali che si aspettano qualche vantaggio da questo cambio e tra questi il premier israeliano Benjamin Netanyahu, che spera di avere mano libera a Gaza e in Libano. • Elon Musk, il magnate della tecnologia, che si appresta a incassare giganteschi dividenti dalla partnership, dopo aver fornito tutto il suo appoggio al neopresidente. (Corriere della Sera)

Il presidente russo Vladimir Putin ha sciolto la riserva su Donald Trump e si è congratulato con lui per la vittoria alle elezioni americane 2024 che lo hanno reso il 47esimo Presidente degli Stati Uniti d'America. (Il Giornale d'Italia)

Nel corso della campagna elettorale il 47° presidente degli Stati Uniti ha ribadito a più riprese che avrebbe messo la parola fine alle guerre in corso e un primissimo segnale è arrivato ieri direttamente da Mosca con le parole di Vladimir Putin. (Nicola Porro)