Stop alle sigarette in strada (e nei dehor), i baristi: “Provvedimento simbolico”

Scatta alla mezzanotte il divieto di fumo per le strade di Milano. La norma vale per tutte le aree pubbliche o ad uso pubblico (quindi anche i dehor dei bar), comprese strade e marciapiedi, a meno di non stare ad almeno 10 metri da altre persone. Una regola salata, dato che sono previste multe da 40 a 240 euro. Una regola che ha messo in allerta i baristi della città. "Provvedimento simbolico ma con limiti evidenti: senza controlli adeguati, le ordinanze rischiano di rimanere misure più orientate a sensibilizzare che a risolvere. (MilanoToday.it)

Ne parlano anche altre testate

“La città di Pozzuoli dice no alla chiusura del punto vendita Metro Italia ed al licenziamento dei lavoratori e delle lavoratrici”. Durante l’ultima seduta del 2024, il Consiglio Comunale di Pozzuoli ha approvato all’unanimità un ordine del giorno a favore dei dipendenti che saranno licenziati, il prossimo aprile, a causa della chiusura del punto vendita di via Campana. (La Città Flegrea)

Zone Rosse Bionde vietate Il Colosseo di Milano Bagni termali alle scuderie I tram si fanno grandi Milano, dopo Bologna e Firenze, è la prima grande città in cui entrano in vigore le “zone rosse” volute dal ministro Piantedosi. (IL GIORNO)

A partire dal 1° gennaio 2025, Milano introdurrà un divieto totale di fumo in tutte le aree pubbliche all’aperto, diventando la prima città italiana a imporre una misura così restrittiva. Sarà possibile fumare solo a una distanza minima di 10 metri da altre persone, garantendo un’aria più pulita nei luoghi frequentati da cittadini e turisti. (Radio 105)

Da oggi a Milano non si può più fumare all'aperto: che multa si rischia

Questo divieto, previsto dal Regolamento per la Qualità dell’Aria approvato nel 2020, mira a ridurre l’inquinamento atmosferico e a tutelare la salute pubblica. Il fumo di sigaretta è infatti responsabile del 7% delle emissioni di polveri sottili (PM10) a Milano (varesenews.it)

Sarà infine che l’annuncio anticipato del divieto cittadino da parte del Comune di Milano — niente fumo nei luoghi pubblici a meno di non trova… Sarà la data, un Capodanno di negozi spesso chiusi e di vie del centro appannaggio dei turisti, sarà che anni di campagne per la salute hanno ridotto drasticamente il numero di irriducibili della sigaretta. (La Repubblica)

Con l'eccezione delle sigarette elettroniche, da oggi il divieto di fumo è esteso "a tutte le aree pubbliche o ad uso pubblico incluse le aree stradali", con l'eccezione di "luoghi isolati dove sia possibile il rispetto della distanza di almeno 10 metri da altre persone". (MilanoToday.it)