Pace in Medio Oriente e nel mondo, l'iniziativa di preghiera e digiuno a Rimini • newsrimini.it

🔊 Ascolta l\'audio In comunione con la Chiesa universale, nella memoria della Vergine del Rosario il Vescovo di Rimini, mons. Nicolò Anselmi, invita tutti oggi, lunedì 7 ottobre, alla preghiera e al digiuno per la pace in Medio Oriente e nel mondo intero. Alle ore 19 appuntamento in Basilica Cattedrale, a Rimini. Si vivrà un tempo di Adorazione Eucaristica, accompagnato da un canto e dalla lettura di un brano del Vangelo. (News Rimini)

La notizia riportata su altri media

Nei giorni scorsi, in occasione della Messa di apertura del sinodo universale, Papa Francesco aveva annunciato gli appuntamenti di preghiera per la pace: “per invocare dall’intercessione di Maria Santissima il dono della pace – ha detto -, domenica prossima mi recherò nella Basilica di Santa Maria Maggiore dove reciterò il santo Rosario e rivolgerò alla Vergine un’accorata supplica; se possibile, chiedo anche a voi, membri del sinodo, di unirvi a me in quell’occasione. (CatanzaroInforma)

Il Papa, nella ricorrenza del 7 ottobre, scrive ai cattolici del Medio Oriente. Il sangue scorre, come le lacrime; la rabbia aumenta, insieme alla voglia di vendetta, mentre pare che a pochi interessi ciò che più serve e che la gente vuole: dialogo, pace. (L'HuffPost)

CittĂ  del Vaticano, 7 ott. Siamo di fronte ad una "vergognosa incapacitĂ  della comunitĂ  internazionale e dei Paesi piĂą potenti di far tacere le armi e di mettere fine alla tragedia della guerra". (Tiscali Notizie)

Sinodo, un’assemblea che abbraccia il dolore di chi soffre per la guerra

Servizio di Nicola Ferrante Oggi in tutto il mondo è giornata dedicata al digiuno chiesto da Papa Francesco che ieri ha pregato per la pace nella basilica di Santa Maria Maggiore. (TV2000)

A un anno dai tragici fatti del 7 ottobre 2023, Caritas Italiana invita alla riflessione e alla preghiera ed esorta le Caritas diocesane a continuare nella loro opera di animazione delle comunità all’impegno a fianco delle persone in situazione di vulnerabilità, a chi soffre per le conseguenze della guerra, e a pensieri e azioni di pace. (Caritas Italiana)

Lo ha reso noto Paolo Ruffini, prefetto del Dicastero per la comunicazione e presidente della Commissione per l’informazione, nel briefing per i giornalisti nella Sala Stampa della Santa Sede iniziato alle 13.30 e introdotto dal vice direttore Cristiane Murray. (Vatican News - Italiano)