Golf: via al Masters 2024. Ad Augusta è Scottie Scheffler il superfavorito, McIlroy a caccia dell'unico Major che gli manca
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Ancora poco più di un giorno e il Masters 2024, all’Augusta National, prenderà il via. Non si tratta solo del torneo iniziale in tema di Major, ma anche di una tradizione, una specie di culto che si ripete a ogni aprile. E c’è dell’ottima ragione, perché in nessun altro Major si gareggia sempre sullo stesso percorso e, inoltre, è qui che è rimasta la formale tradizione degli inviti. Non per caso qui c’è il field più piccolo nei quattro tornei maggiori (quest’anno sono 89): o si incontrano determinati criteri o si è fuori. (OA Sport)
Se ne è parlato anche su altre testate
Da giovedì 11 a domenica 14 aprile appuntamento su Sky e in streaming su NOW con l’88^ edizione del Masters Tournament, il torneo di golf più atteso dell’anno, conosciuto anche con il nome di Augusta Masters. (Sky Sport)
Il merito è del percorso che Bobby Jones fece disegnare a Alister Mackenzie nel 1930. Oggi con il prologo del Par 3 Contest l’Augusta National Golf aprirà i propri cancelli dorati al pubblico per il primo major della stagione del golf. (Quotidiano Sportivo)
Un fascino particolare per questa sfida con i migliori giocatori del mondo che scendono nell’ambiente unico dell’Augusta National, il percorso voluto dalla leggenda Bobby Jones, ad Augusta in Georgia. – Tutto pronto per il Masters Tournament, primo dei quattro Major della stagione del golf al via da domani (giovedì). (Quotidiano Sportivo)
Al The Masters, il torneo più importante del golf, il campione californiano ha superato il taglio per la 24esima volta di fila. Mai nessuno, prima di lui, era riuscito in questa impresa. (Quotidiano Sportivo)
Il programma dell’Augusta Masters 2024, di scena da giovedì 11 a domenica 14 aprile sul percorso dell’Augusta National Golf Club. Uno dei tornei più iconici dell’anno, giunto all’edizione numero 88, vedrà in campo 89 giocatori che avranno come obiettivo quello di lottare per la “green jacket”, la giacca verde che viene consegnata al vincitore. (SPORTFACE.IT)
Sono il numero uno, due e tre del mondo. Un americano e due europei; due fedeli al golf tradizionale del Pga Tour e uno che invece ha accettato i soldi degli arabi e si è trasferito alla LIV, la Superlega che garantisce guadagni pazzeschi ma ancora non riesce davvero a sfondare nel cuore della gente (e nelle televisioni americane, quelle che davvero contano). (La Gazzetta dello Sport)
