CONFINDUSTRIA-SRM: QUADRO ECONOMICO DEL MEZZOGIORNO TRA SEGNALI DI CRESCITA E NUOVE SFIDE

Il Check-Up Mezzogiorno 2024, l’analisi sullo stato di salute dell’economia meridionale realizzato annualmente da Confindustria e SRM, mostra un quadro congiunturale piuttosto disomogeneo tra le diverse variabili oggetto dell’analisi e nell’utilizzo degli strumenti di policy. Il quadro è variegato perché le variabili che compongono l’indice sintetico assumono andamenti diversificati: la numerosità delle imprese e l’export appaiono in calo nell’ultimo anno mentre gli altri indicatori sono in crescita o tendenzialmente stabili rispetto al 2023; tutti, inoltre, superano il valore del 2019 colmando la perdita legata agli eventi degli ultimi anni, incluso l’export. (Confindustria)

Se ne è parlato anche su altri media

È uno dei tasselli dell’accordo quadriennale tra Confindustria e Intesa Sanpaolo per la crescita delle imprese italiane, annunciato lo scorso gennaio dal Presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, e da Carlo Messina, Consigliere Delegato e CEO di Intesa Sanpaolo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il programma congiunto tra Intesa Sanpaolo e Confindustria prevede un investimento di 200 miliardi di euro fino al 2028, di cui 40 miliardi destinati alle Pmi del Mezzogiorno, con un terzo di questi indirizzati alle imprese campane. (FIRSTonline)

Dei 200 miliardi, frutto del nuovo accordo quadriennale tra Intesa Sanpaolo e Confindustria, 40 saranno destinati al Sud. La cui economia, negli ultimi tre anni, è cresciuta a un ritmo superiore rispetto al resto del Paese. (La Repubblica)

Export, occupati e Zes carburante della crescita al Sud

Il programma n congiunto mette a disposizione 200 miliardi di euro fino al 2028, di cui 40 miliardi alle aziende del Mezzogiorno, per rilanciare lo sviluppo del sistema produttivo e cogliere le opportunità di Transizione 5.0 e I. (Borsa Italiana)

l’accelerazione della transizione sostenibile in linea con il Piano Transizione 5.0, dei processi innovativi ad alto contenuto tecnologico, dell’economia circolare verso un bilanciamento energetico ottimale tra fonti energetiche sostenibili; Nuovo accordo quadriennale tra Confidustria e Intesa Sanpaolo: messi a disposizione 200 miliardi di euro fino al 2028, di cui 40 miliardi dedicati alle aziende del Mezzogiorno. (AziendaBanca)

Parte da qui Massimo Deandreis, Direttore di Srm, il Centro studi sul Mezzogiorno collegato a Intesa Sanpaolo, per illustrare il 2024 del Sud, l'ormai annuale Check up sullo stato di salute dell'economia meridionale realizzato insieme a Confindustria (ilmattino.it)