L'equo compenso delle prestazioni professionali è legge dello Stato

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In virtù di quanto previsto dalla legge sull'equo compenso delle prestazioni professionali, se i professionisti acceteranno compensi non conformi ai DM Parametri potranno essere sanzionati da Ordini e Collegi professionali L'Aula della Camera, nel tardo pomeriggio di mercoledì 12 aprile, ha approvato definitivamente la proposta di legge (DDL) sull'equo compenso per le prestazioni professionali (338-B) con 243 voti favorevoli, nessun voto contrario e 59 astensioni. (ingenio-web.it)

Ne parlano anche altri giornali

Il disegno di legge contenente le disposizioni in materia di equo compenso delle prestazioni professionali è stato approvato e prosegue l’iter di conversione che era stato interrotto a causa dell’improvvisa fine della legislatura nel 2022. (Ediltecnico.it - il quotidiano online per professionisti tecnici)

“Una norma con limiti importanti e preoccupanti, nonostante risponda a un principio da noi rivendicato da anni: un compenso minimo ed equo per tutti i professionisti autonomi”. Così Cgil nazionale, Nidil Cgil, Apiqa, commentano la proposta FdI-Lega sull’equo compenso diventata legge dopo l’approvazione, in via definitiva, del Parlamento. (Collettiva.it)

Peccato che dalla sua applicazione resteranno esclusi 800mila lavoratori autonomi, che non sono iscritti a ordini o associazioni di categoria. Giovedì la Camera ha approvato in via definitiva – con 243 voti a favore, nessun contrario e 59 astenuti (i deputati Pd) – il testo redatto da Fratelli d’Italia e Lega che punta a riconoscere a agli autonomi il diritto a una remunerazione adeguata “alla qualità e alla quantità del lavoro svolto”. (Il Fatto Quotidiano)

Agenzia (La Sicilia)

Le nuove norme entreranno in vigore con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, a chiudere un percorso lungo più di due anni e che sembrava senza fine. Infatti l'ultimo passo decisivo è stato compiuto mercoledì scorso alla Camera, approvando il ddl che fissa valori minimi per il compenso di coloro che svolgono professioni intellettuali, nei confronti di pubbliche amministrazioni e grandi aziende. (Money.it)

Approvata la legge ricevendo il via libera della Camera dei deputati. La soddisfazione del presidente dell’ente di previdenza degli infermieri (Nurse Times)