Tutti con l'Italia contro Israele

È un Guido Crosetto che non cela la sua preoccupazione quello che si presenta in conferenza stampa a Palazzo Chigi dopo l’attacco dell’esercito israeliano alle basi Unifil nel sud del Libano. Il ministro della Difesa non è solito tenere conferenze stampa, ma fa capire che si tratta di una situazione senza precedenti per cui serve il consiglio e l’aiuto di tutti. Sguardo cupo e teso, Crosetto condanna Israele in quelle che sono le dichiarazioni più dure mai espresse contro lo Stato Ebraico in un anno di conflitto mediorientale. (L'HuffPost)

Su altre testate

Gli spari dell’esercito di Israele contro due basi italiane e i quartier generale della missione Unifil, lungo il confine con il Libano, provocano una ferma condanna internazionale. (Il Fatto Quotidiano)

"Italia e Nazioni Unite non possono prendere ordini da Israele". (Sky Tg24 )

Il premier israeliano Netanyahu ha deciso la risposta all'attacco missilistico dell'Iran del primo ottobre. "Se non combattiamo l'Iran, moriamo. Ma non è solo la nostra lotta, è la lotta del mondo libero contro chi vuole soggiogarlo e riportarlo ai tempi bui". (Fanpage.it)

Israele attacca basi Unifil in Libano, Meloni: "Inammissibile" e convoca l'ambasciatore israeliano

Restano al riparo nei bunker i caschi blu del contingente italiano di Unifil dopo che le loro basi operative lungo la Blue Line sono state colpite dai proiettili israeliani e brucia il centro di Beirut dopo che due target sono stati colpiti nei pressi del Museo nazionale mentre resta appesa ad un filo la speranza che l’escalation sul confine tra Libano e Israele si fermi. (Corriere della Sera)

Il governo italiano ha protestato formalmente contro le autorità israeliane per l'attacco al quartier generale e a due basi italiane della missione di pace Onu nel sud del Libano. Il ministro della Difesa Crosetto: "Possibili crimini di guerra" PUBBLICITÀ (Euronews Italiano)

«Intollerabile». È senz’appello il giudizio del governo italiano sull’attacco condotto stamattina dall’esercito israeliano contro il quartier generale di Naqoura dell’Unifil, le forze di interposizione Onu in Libano, e su altre due basi sulla linea di confine con Israele (Open)