Elise Stefanik, Mike Waltz e Marco Rubio: ecco chi sono i tre fedelissimi a cui Trump affiderà la politica estera Usa
La politica estera di Donald Trump sarà “nelle mani del Congresso”. Significa che le tre figure apicali – annunciate o nominate sinora – provengono da Capitol Hill. Elise Stefanik guiderà la macchina americana alle Nazioni Unite; l’altro deputato Mike Waltz sarà consigliere per la Sicurezza nazionale mentre è atteso l’annuncio di Marco Rubio, senatore della Florida, come segretario di Stato. L’ul… (La Stampa)
La notizia riportata su altri giornali
Il quale, a una settimana dal voto, sta dando forma alla sua squadra di politica estera, con scelte che lasciano presagire una linea molto dura con la Cina e un pragmatismo rispetto alla guerra in Ucraina e ai rapport… (L'HuffPost)
"Mike è un leader rinomato nella sicurezza nazionale e un esperto delle minacce poste da Cina, Russia, Iran e dal terrorismo globale", afferma Trump sottolineando che Waltz è un "forte sostenitore dell'agenda della mia politica estera e sarà un sostenitore della pace attraverso la forza". (Il Piccolo)
Lo afferma Donald Trump in una nota confermando le indiscrezioni riportate dai media. (Corriere del Ticino)
Con Rubio, senatore noto per la sua fermezza verso i principali rivali degli Stati Uniti, e Waltz, esperto di sicurezza con un passato militare decorato, Donald Trump intende delineare una strategia che mantenga il prestigio globale degli Stati Uniti, pur limitando il coinvolgimento militare diretto e costoso. (Ultima Voce)
Secondo fonti vicine al tycoon, Trump ha deciso di chiedere a Rubio di diventare segretario di Stato. L'indiscrezione arriva a poche ore dalle voci sulla nomina di Mike Waltz a Consigliere per la Sicurezza nazionale. (Euronews Italiano)
La lealtà è il filo conduttore della prossima amministrazione che è a caccia di 4.000 posti da assegnare. Tutti gli uomini del presidente eletto Donald Trump sono suoi fedelissimi e stretti osservatori del verbo MAGA (Make America Great Again), sono personaggi che non hanno mai condannato l'assalto a Capitol Hill e sono soprattutto persone pronte alla maratona amministrativa dei prossimi due anni. (ilmessaggero.it)