Pallanuoto: sei mesi di sospensione per gli azzurri di Settebello, dopo il gesto di spalle alle Olimpiadi di Parigi

La sanzione dopo la protesta ai Giochi Olimpici di Parigi: include l'esclusione dalla prossima World Cup oltre ad una multa di 100.000 dollari Alla fine, dopo tanto, è arrivata: sei mesi di sospensione per la nazionale maschile di pallanuoto per la violazione dell’articolo 5 del World Aquatics Integrity Code durante gli ultimi Giochi Olimpici di Parigi. Quando gli azzurri avevano sfidato l’Ungheria perdendo tra le polemiche e avevano poi dato le spalle agli arbitri durante l’inno, prima della sfida con la Spagna (Open)

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Gli azzurri, eliminati, avevano fatto ricorso (poi rigettato) contro la direzione arbitrale e prima della sfida con la Spagna, al momento degli inni, l’intera squadra aveva dato le spalle agli arbitri. (Il Sole 24 ORE)

Sei mesi di sospensione per la nazionale maschile di pallanuoto per la violazione dell'articolo 5 del World Aquatics Integrity Code durante gli ultimi Giochi Olimpici di Parigi dopo la sfida persa tra le polemiche nei quarti contro l'Ungheria dello scorso 7 agosto. (Il Mattino di Padova)

La sentenza emessa dall'unità interna alla World Acquatics, l'ente organizzatore dei campionati mondiali mondiali di nuoto, è l'ultimo atto della polemica provocata dal Settebello impegnato alle Olimpiadi di Parigi (Tuttosport)

Settebello, squalifica di 6 mesi per la protesta post-sconfitta con l'Ungheria alle Olimpiadi. «Arbitri aggrediti dopo la partita»

Sei mesi di stop per la Nazionale Italiana, una multa della cifra di centomila dollari: cinquantamila pagabili entro 90 giorni dalla sentenza, il restante è sospeso ed esigibile solo in caso di ulteriori violazioni entro il 2026. (Genova24.it)

La Nazionale italiana di pallanuoto è stata ufficialmente sanzionato dall'Integrity Unit di World Aquatics a causa della protesta messa in atto durante la semifinale degli ultimi Giochi Olimpici per il quinto posto contro la Spagna, in risposta agli errori arbitrali e alla gestione del VAR nel precedente incontro con l'Ungheria. (SvSport.it)

Incredibile nella pallanuoto. Secondo quanto si legge nella decisione dell'AQIU, si sarebbe verificato un gravissimo episodio dopo la sfida dei quarti di finale contro l'Ungheria dello scorso 7 agosto. (ilmessaggero.it)