Anticiclone invernale: incombe il pericolo nebbie in queste città

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L’anticiclone subtropicale si appresta a riconquistare l’intera Italia e buona parte dell’Europa centro-occidentale, interrompendo temporaneamente la stagione invernale. Con il ritorno dell’alta pressione, le condizioni meteo miglioreranno sensibilmente, soprattutto all’inizio della settimana, dopo le piogge residue che stanno interessando in queste ore le regioni del Sud Italia. Tuttavia, il dominio dell’anticiclone porterà con sé i tipici fenomeni atmosferici ad esso associati: nebbie, foschie e nubi basse, particolarmente diffuse nella Pianura Padana e su alcune aree del versante tirrenico. (Tempo Italia)

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Le zone più a rischio Dopo le ultime note di maltempo che oggi interesserà maggiormente il Centro-Sud con un calo termico e fenomeni sparsi, da lunedì 16 dicembre l'anticiclone africano tornerà alla ribalta per alcuni giorni regalando una maggiore stabilità atmosferica, assenza di precipitazioni ma con un fenomeno molto frequente (e non gradito) d'inverno in queste occasioni: la nebbia. (il Giornale)

L’alta pressione che dominerà l’Italia nei prossimi giorni garantirà stabilità atmosferica, ma porterà con sé problematiche rilevanti, come l’accumulo di inquinanti e il peggioramento della qualità dell’aria, soprattutto nelle zone già vulnerabili. (Meteo Giornale)

La rinnovata stabilità atmosferica dovuta alla rimonta di un campo di alta pressione colmo di aria decisamente mite in quota unita all'assenza di vento, favorirà la formazione di foschie o nebbie : occhi puntati, in particolare, già dalle prossime ore alle pianure di Piemonte , Lombardia , Veneto , Emilia Romagna , nonché alle vallate interne del Centro, settori dove i banchi nebbiosi potranno anche risultare localmente densi e durare per diverse ore anche durante la giornata, oltre che nelle ore notturne. (iLMeteo.it)

Allerta nebbia

Tuttavia, come spesso accade in questo periodo dell'anno, la pianura e le valli saranno avvolte da un velo di nebbia, un fenomeno che, sebbene affascinante, può rappresentare una sfida per chi vive e lavora in queste aree. (La Voce di Rovigo)

L’alta pressione che ha portato stabilità atmosferica nella nostra Penisola favorirà anche la formazione di foschie o nebbie. (Frosinone News)

Sebbene la nebbia sia meno frequente rispetto al passato, questi episodi recenti potrebbero indicare una temporanea inversione di tendenza, complice anche un autunno particolarmente umido e freddo. (IL GIORNO)