"Porto la mia solidarietà"
Elvio Perelli ha lavorato per trentacinque anni nello stabilimento Berco. È stato anche componente della Rsu, nonché segretario provinciale della Fiom Cgil: vent’anni di esperienza nel sindacato. E ieri mattina ha voluto essere presente davanti alla portineria dell’azienda per portare la propria solidarietà a lavoratrici e lavoratori. "Questa situazione non è un fulmine a cielo sereno, purtroppo devo dire che ce l’aspettavamo – commenta Elvio Perelli –. (il Resto del Carlino)
Se ne è parlato anche su altre testate
Le notizie di questi giorni sono preoccupanti, anche per il contesto generale che sta vivendo il territorio. Auspica un esito positivo del confronto tra azienda e sindacati, Luca Tracchi, che da 22 anni lavora nello stabilimento di via I Maggio. (il Resto del Carlino)
Lavorare alla Berco era come vincere un terno al lotto. (il Resto del Carlino)
Le delicate situazioni di Berco e Regal Rexnord stanno tenendo banco negli ultimi giorni: due imprese accomunate dalla stessa fragilità, e da un territorio che si scopre sempre meno appetibile. Due crisi profonde che destabilizzano il tessuto provinciale, ma soprattutto tanti operai e famiglie che da un giorno all’altro rischiano di trovarsi senza un lavoro. (il Resto del Carlino)
Questo all’indomani della crisi, che ritorna dieci anni dopo, della ferrarese Berco, stabilimento da 150 addetti anche a Castelfranco Veneto (Treviso), per la quale il tema sul tavolo è un nutrito pacchetto di esuberi; 75 quelli in Veneto, che dimezzerebbero il sito trevigiano. (Corriere della Sera)
Ivan Muraro lavora nello stabilimento da 27 anni, "e di momenti di crisi ne ho già vissuti. Ma posso dire che questa è quella che mi spaventa di più". (il Resto del Carlino)
Copparo. “Quale sarà il destino del motore che per anni ha costituito la principale base economica del nostro territorio?” Questa la prima riflessione che il segretario Fiom Ferrara, Stefano Bondi, ha posto a tutti i lavoratori dell’azienda metalmeccanica Berco, che ora rischiano il licenziamento dopo l’annuncio dell’azienda di 480 esuberi, 550 complessivi se si considera anche Castelfranco Veneto. (Estense.com)