I dati di Confindustria. Pil in calo, ma l’Italia resiste: "Ora attenzione alla competitività"

"Rallenta la crescita in Italia", avvisano gli economisti di Confindustria. E per quanto rallenti di pochi decimi (allo 0,8% per il 2024 e allo 0,9%) siamo comunque di fronte a segnali che indicano una frenata del Pil, come emerge, del resto, anche dalle previsioni del Fondo monetario internazionale, che stima percentuali più basse, a quota 0,7% e 0,8%. Una frenata – spiegano da viale dell’Astronomia – dovuta a una serie di nodi che vengono al pettine e che mettono a rischio la competitività del Paese nel breve e nel medio periodo (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia riportata su altri media

Inoltre i rischi sono "al ribasso nel breve e medio termine", soprattutto a causa delle tensioni geopolitiche internazionali e dell'andamento dei progetti Pnrr. La revisione, spiega l'Ufficio, dipende dal "peggioramento della variazione acquista per il 2024, desumibile dai dati trimestrali recentemente pubblicati dall'Istat". (Tuttosport)

Le stime dell’FMI Nel suo aggiornamento delle stime, l’istituzione di Washington si aspetta che l’economia italiana crescerà quest’anno dello 0,7%, in linea con le stime precedenti, in lieve aumento l’anno prossimo quando raggiungerà lo 0,8% (dato rivisto al ribasso dello 0,1%). (Wall Street Italia)

Dalla volatilità dei mercati ai fronti di guerra aperti, dalla guerra in Medio Oriente all’influenza delle elezioni sulle politiche commerciali degli Stati: «Il livello di incertezza che circonda le prospettive è elevato», è il monito che arriva dal “World Economic Outlook” diffuso a Washington dal Fondo monetario internazionale (Avvenire)

Gli indicatori congiunturali tempestivi disponibili non concordano su una chiara evoluzione della fase ciclica. (Italia Oggi)

Possiamo definirla, con una metafora calcistica, una doppietta. Per l’esecutivo arriva un’altra doccia gelata sulle previsioni di crescita per il 2024 e il 2025. (LA NOTIZIA)

Confindustria e Fondo monetario internazionale smentiscono le stime del governo sulla crescita. (Fanpage.it)