Meteo, il geologo Casagli: “Con 400 millimetri di pioggia in poche ore non c'è territorio che tenga”
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Il maltempo continua implacabilmente a far danni, con sempre maggior frequenza. "Succede e succederà quest'anno, l'anno prossimo, tra dieci anni. Perché il problema del dissesto geologico in Toscana, così come in tutta Italia e direi in gran parte dell'Europa meridionale, è ormai cronico". Scuote la testa Nicola Casagli, geologo, docente all'Università di Firenze, presidente dell'Ogs (l'Istituto nazionale di oceanografia e di geofisica sperimentale) e membro della commissione grandi rischi che supporta la Protezione civile (LA NAZIONE)
La notizia riportata su altri giornali
Perché il problema del dissesto geologico in Emilia-Romagna, in Toscana, così come in tutta Italia e direi in gran parte dell’Europa meridionale, è ormai cronico”. Al sud come al nord, con gli eventi che si rincorrono e si affastellano nelle cronache. (ravennanotizie.it)
Rimaniamo soprattutto perplessi fin dalle prime righe, dove, con tono... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
In Emilia Romagna? La domanda rimbalza da giorni, tra accuse reciproche e la rabbia dei cittadini nelle zone colpite alle prese con case e attività lavorative di nuovo (in molti casi per la terza volta) distrutte dal fango e dall’acqua. (il Resto del Carlino)
Come Faenza eco-logica ci siamo sempre battuti contro ogni lottizzazione e consumo di suolo, impedendo di cementificare l’orto della Ghilana (vicino al fiume) e denunciando anche altre cementificazioni pendenti, come quella in via Monti via Piave. (ravennanotizie.it)
– “Uno scenario di guerra: tronchi che rotolavano in strada e un’onda di fango, terra e legname che ha, di nuovo, messo in ginocchio la Romagna”. È sconsolato Valerio Molinari, presidente Centro studi per il cambiamento climatico, nel raccontare quello che ha visto, 17 mesi dopo l’alluvione di maggio 2023, quando è andato a spalare il fango la scorsa settimana. (il Resto del Carlino)
L’alluvione della scorsa settimana, a 16 mesi di distanza dalle due del maggio 2023, ha messo in evidenza come l’area che va dal sud bolognese fino a Rimini sia alquanto vulnerabile agli eventi meteo. Romagna, territorio fragile. (Avvenire)