La guerra del gas. Mosca alla Moldavia: stop alle forniture. Kiev si rifà su Bratislava
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Più che un Capodanno con il botto, si rischia il Capodanno al gelo. La Russia torna a ricattare l’Unione Europea o chi ne potrebbe fare parte un giorno con l’arma più potente che possiede: il gas. Gazprom, il gigante energetico russo e per molti il vero ministero degli Esteri di Mosca, ha annunciato che dal 1° gennaio taglierà le scorte di oro blu alla Moldavia. La motivazione ufficiale sono debiti non pagati sulle forniture passate. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Ne parlano anche altre fonti
A partire dal 1° gennaio 2025, la Moldavia rischia di trovarsi senza forniture di gas russo. La fine dei contratti di transito attraverso l'Ucraina e l'acuirsi della guerra in corso, hanno reso sempre più complicato per Mosca l'iniziale volontà di mantenere l'approvvigionamento energetico a favore di Paesi come la Moldavia. (QuiFinanza)
Tempo (quasi) scaduto. Ancora tre giorni di forniture e poi, con la fine del 2024, arriveranno al capolinea - a meno di sorprese dell’ultimo minuto - anche i contratti per il trasporto di gas dalla Russia ai Paesi Ue attraverso il territorio dell’Ucraina. (ilmessaggero.it)