Bitcoin, l'allarme della Consob: «Altamente speculativi, sotto non c'è niente»

«I bitcoin e le altre criptovalute sono strumenti altamente speculativi. Sotto non c’è nulla. Non c’è un debitore. Se mai un giorno dovesse scoppiare la bolla, nessuno venga a chiedere risarcimenti alle Autorità o ai governi»: questo il monito lanciato dal Commissario Consob, Federico Cornelli, intervenuto durante il convegno su «Le scelte degli investitori italiani tra consulenza e sostenibilità», tenutosi a Roma nella sede della Consob. (Corriere della Sera)

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La proposta sull’istituzione dell’euro digitale nasce dalla consapevolezza che le banconote e le monete, quali uniche forme di moneta della banca centrale con corso legale, non sono in grado di sostenere l’economia europea in questa epoca un cui la digitalizzazione sta ormai cambiando le nostre… (Fiscal Focus)

Va ricordato sempre che questi strumenti sono altamente o altissimamente speculativi, sotto non c’è nulla, come ha ricordato nella relazione annuale al mercato Savona (presidente della Consob, ndr): sotto non c’è un debitore». (Italia Oggi)

Tutto il mondo è lì a vedere quando arriverà alla cifra mostruosa di centomila. Sapete quanto vale un Bitcoin? A ieri sera: 98 mila dollari e virgola. (La Stampa)

Bitcoin, Consob lancia l’sos: “Sono altamente speculativi”

Non usa mezzi termini la Consob nell'avvertire i rischi legati agli investimenti legati alle criptovalute. Il monito arriva proprio in corrispondenza con l'euforia massima sugli asset digitali. (il Giornale)

L’introduzione dell’euro digitale richiede un’analisi approfondita delle sue implicazioni sul sistema bancario e monetario, in particolare per quanto riguarda il ruolo della Bce, la stabilità finanziaria e gli aspetti giuridici (Milano Finanza)

Mentre il Bitcoin continua la sua corsa e si prepara a sfondare la soglia dei 100mila dollari, Consob interviene mettendo in guardia gli investitori. (Advisoronline)