Mappato per la prima volta l'accesso ad un condotto sotterraneo sotto il mare della tranquillità sulla Luna

Un recente studio pubblicato su Nature Astronomy ha rivelato l’evidenza di una grotta accessibile sotto il Mare Tranquillitatis (MTP) sulla Luna. Questo studio, guidato dal Professor Leonardo Carrer dell’Università di Trento, utilizza immagini radar ottenute dallo strumento Mini-RF a bordo del Lunar Reconnaissance Orbiter (LRO) della NASA. Si tratta della prima volta che viene confermata l’esistenza di un tunnel lavico, comunemente chiamato Lava Tubes, sulla Luna. (Astrospace.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Per la prima volta, infatti, è stata dimostrata l’esistenza di un tunnel nel sottosuolo lunare. Si tratterebbe di un condotto di lava svuotato. Il lavoro è stato pubblicato dalla rivista scientifica Nature Astronomy (la VOCE del TRENTINO)

Da oltre 50 anni gli astronomi teorizzano l'esistenza di una rete di grotte e tunnel sulla Luna, ma la loro esistenza è stata finora al centro di un acceso dibattito. L'esistenza era rimasta in dubbio per decenni. (WIRED Italia)

Come proteggere dai raggi cosmici gli abitanti delle future basi lunari? Un'idea era quella di realizzarle dei bunker nel sottosuolo, servendosi del terriccio come schermatura alla radiazione proveniente dallo spazio profondo. (Avvenire)

C’è un tunnel sulla Luna, sotto il mare della Tranquillità. Perché la scoperta è così importante

A cura di Valeria Aiello Sulla Luna, nel Mare Tranquillitatis, c’è un tunnel profondo più di 100 metri, che potrebbe condurre a una caverna sotterranea: lo ha appena scoperto un team di ricerca internazionale, guidato dal gruppo italiano dell’Università di Trento, che per la prima volta ha dimostrato l’esistenza di una cavità nell’ampia pianura basaltica situata sull’emisfero del satellite sempre rivolto verso la Terra. (Fanpage.it)

E poi c’è quello sotterraneo, fatto di tunnel e cavità altrettanto misteriosi. “L’esistenza di grotte sulla Luna era stata teorizzata da oltre 50 anni, ma per la prima volta oggi riusciamo a darne dimostrazione, identificando una cavità direttamente accessibile dalla superficie” conferma Lorenzo Bruzzone, scienziato del dipartimento di ingegneria e scienze dell’in… (la Repubblica)

Le analisi dei dati radar della ‘Nasa Lunar Reconnaissance Orbiter’ hanno rivelato che sotto il ‘mare della Tranquillità’ si nasconde un condotto di lava svuotato. Per la prima volta un team internazionale, coordinato dall’Università di Trento, ha dimostrato l’esistenza di un tunnel nel sottosuolo del nostro satellite. (QUOTIDIANO NAZIONALE)