Trump esclude Pompeo e Haley, vuole solo ‘fedelissimi’ nella sua squadra

Trump esclude Pompeo e Haley, vuole solo ‘fedelissimi’ nella sua squadra
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Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria ESTERI

(Adnkronos) – Nel governo di ‘fedelissimi’ che sta costruendo Donald Trump non figureranno l’ex segretario di Stato Mike Pompeo e l’ex ambasciatrice delle Nazioni Unite Nikki Haley, che potrebbero aver pagato alcuni diverbi passati con il neoeletto presidente. In un post pubblicato sul social network Truth, è lo stesso tycoon ad annunciare l’esclusione dei due repubblicani: “Ho apprezzato molto lavorare con loro in precedenza e vorrei ringraziarli per il loro servizio al nostro Paese”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

La notizia riportata su altri giornali

Ho avuto il piacere di lavorare con loro in passato, vorrei ringraziarli per il loro servizio alla nazione». È un messaggio ai fedelissimi del movimento Make America Great Again che sono ostili ai politici repubblicani del «sistema» di Washington quanto lo sono ai loro colleghi del partito democratico. (Corriere della Sera)

Il cerimoniale della politica statunitense prevede che il 20 gennaio dell’anno successivo alle elezioni presidenziali cada l’Inauguration Day, quando il nuovo Commander in Chief giura lealtà alla costituzione e assume ufficialmente l’incarico. (Liberoquotidiano.it)

A Washington è iniziata la stagione dei traslochi. Tra questi vip figurano membri del Gabinetto, capi di ministeri, ambasciatori e vice. (ilmessaggero.it)

Via al puzzle del governo Usa. La scure su sanità e Pentagono

Circa duemila nomine, dai vertici dell'esecutivo ai gangli dell'amministrazione federale, saranno pronte per la svolta che Donald Trump vuole imprimere con il suo secondo mandato alla Casa Bianca. (il Giornale)

Diversi i nomi che circolano, da Musk a Kennedy, ma già uno è ufficiale: Susie Wiles, fedelissima fin dal 2016, sarà il suo capo di Gabinetto, la prima donna a ricoprire questo ruolo in assoluto nella storia degli Stati Uniti. (QuiFinanza)

Il fatto che questa volta intenda fare sul serio è testimoniato dalla sua prima nomina: Susie Wiles come Chief of Staff. (il Giornale)