Truffe banche, nuova funzione via telefono contro lo spoofing svuota conti: come funziona
Sempre più italiani colpiti da tentativi di truffa bancaria. Furti di credenziali, phishing, spoofing, money mule, man in the browser, persino le truffe sentimentali adesso, capaci letteralmente di svuotare i conti, e chi più ne ha più ne metta. Nomi tanto diversi quanto uguali per le conseguenze che provocano. A rischio ci sono dati sensibili ma anche e soprattutto i soldi sui nostri conti. Ora, una nuova funzione messa a punto da Ing ci può significativamente aiutare a non cascare nel tranello (QuiFinanza)
Se ne è parlato anche su altri media
Per questo le banche si sono messe al lavoro da tempo per difendere i clienti, ma attualmente l’informazione non basta. (Telefonino.net)
Basta aprire l’App o andare sulla pagina di login del sito ing.it, premere il pulsante «È davvero ING? Verifica la chiamata» e autorizzare l’accesso: apparirà un messaggio che confermerà se si sta ricevendo realmente una telefonata da ING oppure no. (Today.it)
Ma nel mirino, molto spesso, finiscono i conti correnti. Secondo Certfin, solo lo scorso anno il 15% delle truffe in ambito digital banking è avvenuto tramite “spoofing”, una tecnica con cui i frodatori riescono a celare la loro identità per ottenere informazioni riservate e dati sensibili. (la Repubblica)
Per quanto siano utili, i bonifici istantanei potrebbero costituire un problema in caso di frodi online e impedire la restituzione delle somme di denaro perse. A lanciare l’allarme è stata Lisa Di Berardino, vicequestore presso la Procura di Milano. (Geopop)
L'allarme del vicequestore Lisa Di Berardino, responsabile della sezione di Polizia giudiziaria della Procura presso il tribunale di Milano e super-esperta di truffe cibernetiche: "Se tutte le banche trasformeranno i bonifici ordinari in istantanei, sarà veramente dura tutelare i cittadini dalle frodi online: sarà, infatti, molto più difficile bloccare pagamenti sospetti in favore di potenziali truffatori". (Sky Tg24 )
L’Unione Europea ha introdotto nuove regole sui bonifici e le commissioni bancarie con l'intento di migliorare la tracciabilità e proteggere i consumatori, clienti degli istituti di credito. In particolare, il vicequestore Lisa Di Berardino, responsabile della sezione di Polizia giudiziaria della Procura presso il tribunale di Milano ed esperta di truffe informatiche, ha sollevato la questione che, qualora tutte le banche decidessero di trasformare i bonifici ordinari in bonifici istantanei, sarebbe estremamente difficile proteggere i cittadini dalle frodi online. (il Giornale)