La borsa dell’apocalisse | Il Caffè di Massimo Gramellini

La borsa dell’apocalisse | Il Caffè di Massimo Gramellini

Dopo aver seguito il video in cui la commissaria europea per la gestione delle crisi Hadja Lahbib illustra in tono ilare come affrontare le prime 72 ore di un’eventuale emergenza continentale, mi sento molto più sereno. Siamo in ottime mani. Dalla borsetta della commissaria spuntano coltellini svizzeri, carte da gioco, caricatori per telefonini e barrette energetiche. Le prime cose che verrebbero in mente a tutti, nel caso in cui ci arrivasse addosso un missile o un’altra pandemia, ma era giusto ricordarcele. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

Ma che significa? Bisogna fare un passo indietro e addentrarsi in uno dei tanti sottoboschi del mondo online. Un invito, più o meno esplicito, a diventare tutti un po’ prepper – o almeno a prendere l’idea in considerazione. (Domani)

Si precisa che servono “sforzi realmente innovativi” e azioni “simili a quelle utilizzate in tempo di guerra” di fronte alla “più profonda minaccia militare alla sua integrità territoriale dalla fine della guerra fredda”. (ildenaro.it)

Così leggiamo sulle pagine digitali del giornale in questione. Come si spiega nel prosieguo dell’articolo, El País, quotidiano spagnolo, avrebbe visionato la bozza della strategia di preparazione dell’Unione. (Radio Radio)

Trenta azioni per un’Unione europea preparata contro le crisi
Trenta azioni per un’Unione europea preparata contro le crisi

Nonostante le critiche rivolte alla Commissione europea per quella che è sembrata una forzatura rispetto ai concreti rischi esistenti, non può essere sottovalutato il cambio di passo che Bruxelles sta chiedendo agli Stati membri in materia di sicurezza e gestione delle crisi. (Treccani)

Adottata il 26 marzo, la Strategia dell’Unione per la preparazione, definita sulla base del rapporto di Sauli Niinisto sul rafforzamento della preparazione militare e civile presentato il 30 ottobre 2024, propone un approccio integrato multirischio alla preparazione per i conflitti e le crisi che possono affliggere l’Ue, in risposta alle crescenti tensioni e ai conflitti geopolitici, alle minacce ibride e alla cibersicurezza, ai cambiamenti climatici e all'aumento delle catastrofi naturali. (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile)

"C'è un 2025 di luci e ombre. Chiaro che quando le massime istituzioni europee - ha detto - fanno video come tredicenni su TikTok sghignazzando su kit di emergenza in caso di guerra", "invitandoci a mettere denaro contante, dopo anni che rompono le palle contro il denaro contante", "è chiaro che questi messaggi di terrore condizionano l'economia". (Adnkronos)