Locri: precipita nel vano ascensore, tecnico muore dopo il ricovero in ospedale

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Eco della Locride INTERNO

Un tecnico di 50anni, F.N. è morto oggi dopo esser caduto nel vano di un ascensore in cui stava effettuando dei lavori di manutenzione. La tragedia è avvenuta in un condominio che si trova nella zona centrale di Locri, nel Reggino. Da quanto appreso la vittima sarebbe precipitata per circa dieci metri riportando delle ferite gravissime. Soccorso dai sanitari del 118 è stato subito trasportato in ospedale dove, purtroppo, è deceduto qualche ora più tardi. (Eco della Locride)

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Quella che doveva essere una giornata normale si è trasformata in tragedia a Locri. Un uomo di 50 anni, Fabrizio Nicolò, è morto dopo per un incidente sul lavoro mentre effettuava dei lavori di manutenzione in uno stabile. (Today.it)

“L’intera comunità reggina piange la scomparsa di Fabrizio Nicolò, l’operaio morto a Locri mentre lavorava alla riparazione di un ascensore all’interno di un condominio” – afferma il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà. (CityNow)

I soccorsi sono intervenuti tempestivamente, ma né i tentativi di rianimazione né la corsa all’ospedale di Locri sono riusciti a salvargli la vita. Un tragico incidente sul lavoro si è verificato ieri pomeriggio a Locri, dove un operaio 50enne originario di Reggio Calabria ha perso la vita mentre era impegnato nella riparazione di un ascensore in un condominio. (Eco della Locride)

È deceduto nell'ospedale di Locri, dove era ricoverato in gravissime condizioni a causa di un incidente sul lavoro. Le indagini sono state avviate dalla Procura della Repubblica, che ha disposto la perizia autoptica in attesa di consegnare la salma ai familiari. (Collettiva.it)

Sarebbe caduto nel vano dell'ascensore che stava riparando l'operaio cinquantenne deceduto ieri a Locri, dove si trovava ricoverato in gravi condizioni dopo un incidente avvenuto, a quanto si apprende, nella giornata di ieri nel medesimo centro abitato. (Zoom24.it)

E’ quanto afferma il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà. “L’ennesima tragedia, l’ennesima ingiustizia, l’ennesima morte bianca – ha aggiunto il sindaco – l’ennesima di un lunghissimo elenco di persone scomparse mentre operavano onestamente per la propria professione. (StrettoWeb)