Autotrasporto, continua il pressing delle imprese sul mix tecnologico

Continua il pressing dell’autotrasporto per spingere l’Unione europea ad accogliere anche i biocarburanti tra le opzioni per centrare gli obiettivi di decarbonizzazione fissati al 2040: -90% delle emissioni inquinanti rispetto ai valori del 2019 (-65% a partire dal 2035). Una tabella di marcia difficilmente realizzabile in Italia, dove l’età media dei camion è di 19,1 anni, un terzo dei quali appartiene a una classe ambientale inferiore alla Euro V e dove il 96,8% del totale delle nuove immatricolazioni nel 2024 ha premiato ancora il gasolio (Il Sole 24 ORE)

Su altre fonti

Come anticipato da Ursula von der Leyen, l'emendamento è finalizzato a calcolare su una media di tre anni (2025-2027) e non più uno la conformità ai target, che prevedono di non oltrepassare il limite di 93,6 grammi di CO2 per chilometro percorso a livello di flotta. (Tiscali Notizie)

La Commissione europea produce il tanto annunciato (da Bruxelles) e il tanto atteso (dalle imprese del settore) emendamento mirato al regolamento sulle emissioni di CO2 per automobili e veicoli commerciali leggeri, che serve anche alla presidente dell’esecutivo comunitario, Ursula von der Leyen, a eliminare le pressioni attirate su di sé, a partire da quelle del suo stesso partito, il Ppe. (Eunews)

Anziché un passo avanti, sembra un incerto passo di lato, che non mette a fuoco il cuore della questione, ossia la competitività dell’industria europea e la sostenibilità delle politiche ambientali del nostro continente. (Il Riformista)

E poi ci sono anche e novità incluse nel Nuovo Codice della Strada, che al momento è però ancora privo di diversi decreti attuativi, inclusi quelli che riguardano aspetti potenzialmente spinosi per i fleet manager. (Il Sole 24 ORE)

E invece? Salta il target di fine marzo. Slitta, deraglia, evapora. (Autoappassionati.it)

Dopo due tentativi falliti tramite procedura scritta, la proposta di modifica al regolamento sulle emissioni di CO2 di auto e furgoni per dare più flessibilità alle case automobilistiche sulle multe sarà domani all'ordine del giorno del collegio dei commissari riunito a Strasburgo. (Il Messaggero - Motori)