Anziano ucciso nel Comasco, l'autore è un 17.enne

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Ponte sullo Stretto

Il ragazzo, parente alla lontana della vittima, era stato fermato, dopo quasi un mese di indagini, perché le sue tracce biologiche - dopo prelievi a tappeto di Dna nella piccola frazione di Catasco di Garzeno - erano state trovate sull'arma del delitto, un coltello da cucina, abbandonato a poche decine di metri dall'abitazione dell'anziano, dove l'uomo è stato ucciso con una ventina di coltellate. Era stato trovato in strada, non lontano dalla casa, anche il portafoglio dell'anziano, senza contanti all'interno. (Corriere del Ticino)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il giorni prima l’ex vicesindaco si era rifiutato di cambiare 300 euro falsi al ragazzo. (Fanpage.it)

Ha confessato, il giovane di 17 anni fermato all’inizio della settimana dai carabinieri per l’omicidio di Candido Montini. Dopo l’interrogatorio, davanti al giudice per le indagini preliminari del Tribunale per i minorenni di Milano, è stato convalidato il fermo e disposta la custodia cautelare in carcere per omicidio volontario e rapina. (Il Fatto Quotidiano)

Dopo l’interrogatorio tenuto davanti al gip del Tribunale per i minorenni di Milano, il giudice Irina Alice Grossi ha convalidato il fermo e disposto la custodia cautelare in carcere al ‘Beccaria’ di Milano per omicidio volontario e rapina. (L'Unità)

Omicidio Candido Montini, no comment sull'interrogatorio del 17enne fermato

Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale per i minorenni di Milano Irina Alice Grossi ne ha convalidato il fermo. Per il giovane è stata disposta la misura della custodia cautelare in carcere all'esito dell'udienza odierna, tenutasi alla presenza del pubblico ministero Myriam Iacoviello e dei due difensori di fiducia. (Adnkronos)

Svolta nel delitto dell'Alto Lago: il 17enne fermato quattro giorni fa nell'inchiesta dei carabinieri del Nucleo investigativo di Como ha confessato venerdì di essere il responsabile dell'omicidio del 24 settembre scorso di Candido Montini, 76 anni, titolare di un negozio di alimentari ed ex vicesindaco di Garzeno (Como). (Corriere Milano)

"Non rilascio dichiarazioni, abbiate rispetto". Data la durata esigua dell'interrogatorio (circa un'ora), e' probabile che il giovane abbia deciso di avvalersi della facolta' di non rispondere o di rilasciare solo delle dichiarazioni spontanee al gip. (Tiscali Notizie)