La Borsa, gli indici del 10 marzo 2025

La Borsa, gli indici del 10 marzo 2025

I timori di recessione negli Stati Uniti, alimentati dalle parole del presidente Trump, hanno investito Wall Street e l’Europa, con gli indici che hanno chiuso poco sopra i minimi di giornata nella seduta del 10 marzo 2025. Titoli industriali, costruzioni, materie prime e banche sono stati tra i peggiori. Ma a pagare lo scotto maggiore sono i tecnologici, in scia al tonfo del Nasdaq (-3,5%) e di Tesla (-10%), dopo le vendite in Cina dimezzate a febbraio. (Il Sole 24 ORE)

Su altri giornali

Il Ftse Mib future (scadenza marzo 2025) si è infatti appoggiato ai 38.600 punti ed è rimbalzato con una certa decisione fino a quota 39.080. Quella di lunedì 17 marzo è stata una giornata positiva sul mercato azionario italiano con l’indice Ftse Mib che ha compiuto un nuovo balzo in avanti ed è risalito oltre la soglia psicologica dei 39.000 punti. (Milano Finanza)

Volatilità ancora protagonista sui mercati finanziari. (Borse.it)

giornata per il principale indice della Borsa di Milano, che mette a segno un rialzo dell'1,73%. Il quadro tecnico di breve periodo del FTSE MIB mostra un'accelerazione al rialzo della curva con target individuato a 38.974. (LA STAMPA Finanza)

Borse oggi in diretta | Europa attesa poco mossa. Focus sulla Fed
Borse oggi in diretta | Europa attesa poco mossa. Focus sulla Fed

Erano cresciute molto insieme ed ora vedono un ribasso sia Telecom Tim ( -0,48%) e Poste Italiane (-0,33%). (Corriere dell'Economia)

Chiusura del 18 marzo Allo stato attuale lo scenario di breve del FTSE MIB rileva una decisa salita con obiettivo individuato a 40.045. In caso di momentanea correzione fisiologica il target più immediato è visto a quota 38.511. (LA STAMPA Finanza)

«Lo status quo in vigore da dicembre è stato giustificato dalla scarsa visibilità e dall’elevata imprevedibilità dell’agenda di Trump. Poco mossi i futures statunitensi nel giorno del meeting della Fed (alle 19 l’annuncio sui tassi e alle 19:30 la conferenza stampa del presidente, Jerome Powell). (Milano Finanza)