Autonomia, parte la battaglia: quesiti referendari consegnati in Cassazione

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ROMA on line INTERNO

Parte il conto alla rovescia. La battaglia sulla riforma dell’autonomia differenziata continua davanti alla Corte di Cassazione. Qui ieri mattina il presidente del Consiglio regionale della Campania, Gennaro Oliviero (nella foto), che è capofila, ha depositato le richieste di abrogazione della legge Calderoli votate dall’assemblea, seguito dagli organi consiliari delle altre Regioni governate dal centrosinistra: Emilia-Romagna, Sardegna, Toscana e Puglia. (ROMA on line)

Su altri giornali

Se sei interessato ad avere maggiori informazioni sull' Autonomia Differenziata abbiamo organizzato questa opportunità il prossimo 4 ottobre a Castelfranco Veneto. L'obiettivo dell'incontro è scendere nel merito della legge evitando ogni narrazione propagandistica per capire quali luci e ombre porta questa norma. (Oggi Treviso)

I quesiti votati sono due: con il primo si chiede l’abrogazione completa della legge Calderoli. Con il secondo si richiede un referendum abrogativo di alcuni commi degli articoli 1,2,3,4 attinenti a materie o ambiti di materie riferite ai Livelli essenziali delle prestazioni (Lep) della Legge n. (Cagliaripad.it)

Oltre alla Sardegna, anche i Consigli regionali di Campania, Emilia Romagna, Puglia e Toscana si sono schierati contro. (L'Unione Sarda.it)

Grazie alla mobilitazione di tanti cittadini e alla fondamentale collaborazione di organizzazioni come la CGIL, il PD ha contribuito nel raccogliere ben 4.200 firme, che si aggiungono a oltre un milione di firme raccolte a livello nazionale. (gonews)

NAPOLI (ITALPRESS) -"Consegnate le firme per il referendum contro l'autonomia differenziata. C'è una sensibilità che è andata crescendo nel nostro Paese". (Tiscali Notizie)

Lo ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, alla due giorni “Sud Nord Invest” organizzata dalla Ficei e dall’Asi di Salerno, presiedute da Antonio Visconti. «Noi siamo per l’unità d’Italia, non siamo per una posizione ideologica e non siamo per la guerra Nord-Sud. (Orticalab)