Sospiro di sollievo nel Fermano per il Sismabonus. Le imprese: «Ma dopo il 2025 servono altre misure»

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corriereadriatico.it INTERNO

Sospiro di sollievo nel cratere dopo lo sblocco sul caso del Superbonus di cui abbiamo riferito in questi giorni. Ma ora le associazioni artigiane tornano a pungolare il governo. «Sono state ore concitate quelle seguite alle notizie sul decreto», ricordano Emiliano Tomassini e Andrea Caranfa, presidente e direttore della Cna di Fermo. Il momento «Ore - riprendono - che hanno messo in forte difficoltà le comunità dei nostri territori e le imprese coinvolte nei lavori della ricostruzione post sisma e non solo. (corriereadriatico.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

«Dalla giornata di ieri, venerdì 29 marzo, ho avviato costanti interlocuzioni con il Governo e le strutture tecniche, al fine di sollecitare la conferma del Superbonus 110%, in termini di sconto in fattura e cessione del credito, per la ricostruzione delle zone terremotate del Molise. (Termoli Online)

– Le Marche sorridono, l’Emilia-Romagna si ribella. La mancata deroga al dl Superbonus per i Comuni del cratere in Emilia (terremoto 2012) rappresenta "una discriminazione vergognosa. (il Resto del Carlino)

Un colpo di grazia per centinaia di imprese, che il conto lo presente… L’ultimo capitolo della saga del superbonus torna ad allargarne le maglie per le regioni del Nord impegnate nella ricostruzione post terremoto, ma il finale non cambia: quello strumento deve essere cancellato. (La Repubblica)

Il Consiglio dei ministri ha deciso di cambiare rotta e di approvare il testo di un decreto molto importante. Nel recente passato sono state tantissime le polemiche, ora cambia tutto. Previste delle multe salate, anche se solo ed esclusivamente in alcuni casi, ma attenzione a non incappare in alcuni errori madornali. (Abruzzo Cityrumors)

/03/2024 00:05:00 “L’ennesima stretta del governo sulle agevolazioni legate al Superbonus è un duro colpo per le imprese, soprattutto nella nostra regione, dove il comparto delle costruzioni, che dà una forte spinta all'indotto, rappresenta uno dei principali settori dell’economia siciliana”. (Tp24)

Si scalda la pista di mercato Simeone-Lazio, con il Napoli che avrebbe addirittura fissato il prezzo dell’argentino. Le richieste azzurre. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)