G7 Cultura, Giuli: "È pilastro centrale della convivenza civile"

A Napoli primo appuntamento importante per il neo ministro: "È l'antidoto all' estremismo e alla discriminazione" Si è aperto a Napoli il G7 Cultura, che tra oggi e domani farà riunire i ministri della Cultura di Italia, Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti. Una prima prova importante per il neo ministro Alessandro Giuli, padrone di casa entrato in carica da appena due settimane a seguito delle dimissioni di Gennaro Sangiuliano (LAPRESSE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

«Noi ci chiediamo - afferma Maglio - di cosa discuteranno in questo G7, dato che le persone che vivono in questi territori non vengono mai coinvolte e anzi vengono represse. (ilmattino.it)

Il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, ha aperto oggi i lavori del G7 Cultura, nel Palazzo Reale di Napoli. Evento occasione di discutere di grandi rilevanza internazionale come intelligenza artificiale, protezione patrimonio culturale ucraino e altri. (Adnkronos)

Leggi tutta la notizia Tutto il programma come preventivato, anzi con qualche aggiunta a sorpresa in più che non potrà che essere apprezzata dai ministri attesi per il G7 Cultura a Napoli. (Virgilio)

Tra i primi ad arrivare c'è stato il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. Sullo scalone di ingresso del Mann, Museo archeologico nazionale di Napoli, il neo ministro della Cultura Alessandro Giuli e il direttore ad interim del Mann, Massimo Osanna, stanno ricevendo i delegati dei paesi che partecipano al G7 della Cultura, in programma dal 19 al 21 settembre nel capoluogo campano. (Il Sole 24 ORE)

Dopo sette anni, l’Italia torna così a riunire i responsabili delle politiche culturali dei governi G7 per trovare risposte comuni alle principali sfide del settore sulla base dei princìpi e dei valori condivisi. (Metropolisweb)

Il ministro della Cultura Alessandro Giuli è arrivato al Mann, il museo archeologico nazionale di Napoli, per accogliere la delegazione dei ministri che prenderanno parte al vertice dei Grandi. I primiad arrivare sono stati Rachida Dati (Francia), Claudia Roth (Germania), Lisa Nandy (Regno Unito), Lee Satterfield (USA), Pascal St-Onge (Canada) e Masahito Moriyama (Giappone). (ilmattino.it)