Meloni: “Musk è un interlocutore, ha fatto cose straordinarie”
(Adnkronos) – Giorgia Meloni torna a elogiare Elon Musk. Il fondatore di Tesla e Space X che ha appoggiato Donald Trump fino alla vittoria alle elezioni americane. Elon Musk è “un interlocutore”, oltre che un imprenditore che ha fatto “cose straordinarie”, dice la presidente del Consiglio allo stadio Puskas di Budapest, a margine del Consiglio Europeo informale. Musk “sicuramente è una persona che si è schierata nella campagna elettorale di Donald Trump, come migliaia di altre persone si sono schierate nella campagna elettorale americana, da una parte e dall’altra. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Se ne è parlato anche su altri giornali
(Adnkronos) – La presidente del Consiglio Giorgia Meloni, arrivando allo stadio Puskas di Budapest per il Consiglio Europeo informale dedicato al futuro della competitività nell’Ue, cita John Fitzgerald Kennedy, parafrasando il suo discorso di insediamento alla Casa Bianca del 20 gennaio 1961 (“And so, my fellow Americans, ask not what your country can do for you; ask what you can do for your country”; “E quindi, concittadini americani, non chiedetevi che cosa possa fare il vostro Paese per voi; chiedetevi che cosa potete fare voi per il vostro Paese”). (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
LEAO MILANO – Re Leao torna a ruggire nella notte più importante della stagione del Milan, sino a questo momento, nonché sul palcoscenico più prestigioso al mondo. Al Bernabeu, al cospetto di Vinicius Junior e Mbappè, tra gli altri, il portoghese si è regalato una notte da vero dieci, con sgasate degne di nota e tocchi decisivi che hanno portato l’attaccante a mettere lo zampino e contribuire alle tre reti del Diavolo. (Europa Calcio)
All'indomani della vittoria di Donald Trump non c'è angolo del pianeta nel quale si sta riflettendo sul peso che potrà avere Elon Musk dopo aver contribuito a riportare il suo amico alla Casa Bianca a suon di milioni di dollari. (Italia Oggi)
E quindi «è nelle cose», come spiega chi le sta accanto, che subito dopo aver telefonato a Donald Trump per congratularsi del ritorno alla Casa Bianca, la premier ieri abbia composto il numero del magnate «amico», tra i fiancheggiatori più determinanti nella cavalcata trionfale del Tycoon. (ilgazzettino.it)
Entusiasta per il bis di Donald Trump alla Casa Bianca, generoso finanziatore della campagna elettorale del tycoon di cui è molto amico ("è nata una stella", ha detto Trump), Elon Musk è senza dubbio uno dei vincitori delle urne Usa, che hanno sbaragliato i sondaggi che fantasticavano di un (Secolo d'Italia)
Difficile perché Giorgia Meloni ha acquistato credibilità politica, al suo esordio sulla scena internazionale lei che viene da una storia di destra marginale, proprio grazie al perfetto allineamento che ha operato il suo governo sulla guerra in Ucraina. (L'Eco di Bergamo)