"53 coltellate non sono bastate, provi a farmi gli agguati e fallisci": il trapper Rondodasosa contro Baby Gang e Simba La Rue. La replica: "Ti aspettiamo"

53 coltellate non sono bastate, provi a farmi gli agguati e fallisci: il trapper Rondodasosa contro Baby Gang e Simba La Rue. La replica: Ti aspettiamo
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Il mondo della trap italiana si è acceso nella serata di ieri, 20 novembre: Rondodasosa contro Simba La Rue e Baby Gang. È quanto emerge dalle storie Instagram pubblicate dai tre trapper che, attraverso minacce, insulti e accuse di agguati, hanno iniziato ad attaccarsi a vicenda. A far scattare la miccia è stato ‘Rondo’, all’anagrafe Mattia Barbieri, che sui social si è mostrato vicino al cartello che segna l’ingresso nel comune di Merone, città in cui vivrebbe Simba La Rue. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri giornali

Una nuova "faida tra trapper" o un modo "alternativo" di fare hype? Rondodasosa ha pubblicato su Instagram una serie di stories contro Simba La Rue, a cui il rapper ha poi risposto attaccandolo a sua volta. (MOW)

Rondo contro Simba e Baby Gang, ma era solo hype per il nuovo disco La beef tra Rondo da Sosa, Simba La Rue e Baby Gang dai social si è spostata nella realtà (Hotblockradio.it)

Stavolta è il turno di Baby Gang, che con il socio Simba La Rue ha lanciato un dissing al vetriolo contro l’ex amico Rondodasosa . Ancora una volta, il rap italiano rischia di finire al centro delle cronache per le ragioni sbagliate: non per l’innegabile valore artistico di molti suoi testi, e neanche per la sua funzione di ascensore sociale, ma per scontri a colpi di rime e Instagram stories. (Corriere della Sera)

“Siamo tutti capaci di premere un grilletto ma non abbastanza uomini da affrontarmi a mani nude”, Rondo da Sosa attacca Baby Gang e Simba la Rue. Strategia di marketing basata sulla provocazione?

Quest'ultimo lo ha sfidato a farsi vedere, mentre La Rue ha replicato: «Ti ha dimenticato pure tua madre e vuoi fare hype» (Rolling Stone Italia)

Il tutto postato su Instagram dallo stesso trapper cresciuto nel quartiere di San Siro (Rondo). Ad accendere la miccia era stato Rondo che, per provocare i due colleghi, si era recato nel comune di Merone (dove abiterebbe Simba) e, successivamente, alla stazione di Lecco, città dove vivrebbe Baby Gang. (Il Fatto Quotidiano)