Deficit, Giorgetti promette: "Conti in ordine dal 2026"

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PNRR Ponte sullo Stretto

Il tasso di crescita della spesa media annua, all'1,5% e la correzione pari allo 0,5% sul saldo strutturale «permetterà di arrivare sotto al 3% già dal 2026 e dunque avviare l'uscita dalla procedura di infrazione nella quale ci troviamo». È quanto ha dichiarato il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, in una nota riassuntiva degli incontri con le parti sociali di mercoledì (ieri ha incontrato gli enti locali) in vista della definizione del Piano strutturale di bilancio (Psb). (il Giornale)

La notizia riportata su altri media

completando in vista della presentazione alle Camere. al 134,8% nell'anno in corso, e poi in aumento al 137,1% nel (Tuttosport)

"Incontro positivo con il governo sulla legge di bilancio. C'è la volontà da parte del ministro Giorgetti di considerare gli sforzi compiuti negli anni dai Comuni". E' quanto dichiarano il presidente dell'Anci, Roberto Pella, e il delegato alla Finanza locale, Alessandro Canelli, al termine dell'incontro al Mef (ANCI)

Stamattina con la revisione del livello del prodotto interno lordo dal 2021 in poi, comunicata dall’Istat, inizierà ad alzarsi un po’ della nebbia su cosa è possibile e cosa no nella legge di bilancio imminente. (Corriere della Sera)

Pil 2024 a +1%, poi cresce a +1,2%, sale il debito

Lo ha detto il segretario della Uil Pierpaolo Bombardieri a Gizzeria (in provincia di Catanzaro) dove partecipa a un incontro sul tema del lavoro. «Noi abbiamo fatto un incontro con il governo sul piano strutturale di bilancio, abbiamo registrato risposte positive rispetto a due nostre richies te, il consolidamento del cuneo fiscale e il fatto che le pensioni vanno rivalutate, perchè non si possono tagliare le pensioni e fare cassa sui pensionati. (Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo)

Gira attorno a queste cifre il conto del programma di emissioni di Btp e Bot del ministero dell’Economia. Il piano per l’ultima parte dell’anno è stato pubblicato sul sito del Tesoro nelle stesse ore in cui il min… (L'HuffPost)

L’impossibilità di ridurre il debito è legata ancora una volta agli strascichi del superbonus che pesano per almeno 40 miliardi l’anno nel prossimo triennio. Sembrano dati contraddittori, ma non è così. (Il Sole 24 ORE)