Libano, raid su Beirut: giallo sulla sorte del successore di Nasrallah. Khamenei: "Ogni attacco a Israele è un servizio all'umanità. I paesi musulmani hanno un nemico comune"

Più informazioni:
Ucraina Guerra tra Gaza e Israele

Gli aerei dell’aeronautica militare hanno sganciato questa notte bombe per un peso complessivo di 73 tonnellate sul bunker di Hezbollah nel quartiere Dahieh, nel sud di Beirut. Si presume che il successore di Hassan Nasrallah, Hashem Safieddine, sia rimasto ucciso nel raid (Il Fatto Quotidiano)

Su altri media

La foto della Guida Suprema dell'Iran, che raramente negli ultimi anni aveva guidato la preghiera del venerdì, diffusa su tutti i media iraniani (Adnkronos)

Venerdì mattina decine di migliaia di persone si sono radunate all'esterno e all'interno della moschea Iman Khomeini Grand Mosalla, nel centro di Teheran, per una rara preghiera del venerdì. PUBBLICITÀ (Euronews Italiano)

"Il brillante lavoro delle nostre forze armate di qualche notte fa è stato del tutto legale e legittimo": lo ha detto la Guida suprema iraniana, l'ayatollah Ali Khamenei, facendo riferimento all'attacco missilistico lanciato contro Israele (ilmessaggero.it)

Iran, Khamenei parla alla preghiera del venerdì: un omaggio a Nasrallah

Alla folla che si era radunata nella Moschea Imam Khomeini, nel nord di Teheran, per la commemorazione del leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, l'ayatollah Ali Khamenei si è presentato con un fucile al fianco. (Secolo d'Italia)

Lo ha fatto, fucile alla mano, nella grande moschea di Teheran davanti a migliaia di seguaci entusiasti, celebrando la preghiera del venerdì e lanciando strali contro il nemico di sempre. Erano cinque anni che Alì Khamenei non predicava in pubblico. (Il Dubbio)

DALLA NOSTRA INVIATABEIRUT Sarà una preghiera nella preghiera condotta dall’Ayatollah Khamenei in persona da Teheran. Il sermone che dovrebbe essere pronunciato quando a Teheran saranno le 10:30 circa (9 circa, in Italia) verrà seguito da tutto il mondo perché da quelle parole si potrà intuire lo stato d’animo dell’Iran più religioso e conservatore e potrebbe far luce sul seguito che Teheran intende dare all'attacco, durante il quale sono stati lanciati circa 200 missili contro Israele a poche ore dall’anniversario del 7 ottobre. (Corriere della Sera)