Il Partito Democratico valuta un'alternativa a Biden per le elezioni presidenziali USA

I vertici del Partito Democratico stanno discutendo su come sostituire il presidente Joe Biden come candidato alle prossime elezioni presidenziali degli Stati Uniti. Il quotidiano britannico "Daily Mail" ha riportato che questa decisione è stata influenzata dai recenti segnali di affaticamento fisico e mentale del presidente e dal continuo calo del suo indice di gradimento. Chi discute del futuro di Biden Secondo il "Daily Mail", tra le figure chiave coinvolte in queste discussioni ci sono gli ex presidenti Barack Obama e Bill Clinton, il leader dei Democratici al Senato Chuck Schumer e l'ex presidente della Camera Nancy Pelosi (Il Dubbio)

Su altre testate

NEW YORK — «Senza fare nomi, importanti esponenti del Partito democratico mi hanno chiesto cosa penso della possibilità di cambiare il candidato presidenziale prima o dopo la Convention. Questa conversazione sta avvenendo, al massimo livello, e la maggior parte di loro vorrebbe Michelle Obama. (la Repubblica)

Se Biden si dimettesse, chi scenderebbe in campo per i democratici nella sfida elettorale? Alcune idee su chi potrebbe farsi avanti per succedere all’attuale inquilino della Casa Bianca sono offerte dal giornalista Martin Pengelly, capo della redazione a Washington del Daily Beast, che cita l’editorialista del New York Times, Bret Stephens: Joe Biden ha un’opzione se vuole assicurarsi una “eredità coraggiosa, onorevole e trasformatrice” dal suo periodo come presidente degli Stati Uniti (Conquiste del lavoro)