La stretta sui bonus edilizi vale 97 miliardi in 3 anni

La stretta sui bonus edilizi vale 97 miliardi in 3 anni
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LA NOTIZIA ECONOMIA

Con il giro di vite sui bonus edilizi andrebbero persi oltre 2 milioni di posti di lavoro. E ci sarebbero danni sociali e ambientali. Cna, sulla base di un sondaggio curato da Nomisma, stima che la stretta sui bonus edilizi, con aliquote al 36% ed un tetto massimo di 48mila euro, ridurrebbe la domanda delle famiglie per le ristrutturazioni di 97,3 miliardi in tre anni, con 3,5 milioni di famiglie (su 10 milioni) che potrebbero rinunciare a lavori che hanno in programma per le loro abitazioni. (LA NOTIZIA)

Su altre fonti

La Manovra 2025 , approvata dal Consiglio dei ministri e ora in discussione alle Camere, porta con sé rilevanti conferme e aggiornamenti sui bonus per ristrutturazioni e mobili. Bonus ristrutturazioni 2025: come ottenere la detrazione al 50% sulle prime case - Consulta tutti i dettagli. (Gazzetta del Sud)

Ora il superbonus lo vogliono tutti! Il ministro Giorgetti lo ha reso ancora più irresistibile: tutti i vantaggi. (Energy CuE)

Sarà infatti ridotta già dal prossimo anno la detrazione sulle spese per gli interventi di cui all’articolo 16 bis del Dpr 917/1986, cioè quelli di recupero del patrimonio edilizio, efficientamento energetico e potenziamento antisismico. (Gazzetta di Reggio)

Bonus ristrutturazioni confermato nel 2025: cosa cambia tra prima e seconda casa, scadenze e lavori ammessi

Il passaggio verso energie più sostenibili è una delle principali sfide attuali, un cammino che punta a diminuire gli effetti ambientali delle attività umane con l'utilizzo di energie rinnovabili e soluzioni tecnologiche avanzate. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Quali sono le novità previste per il 2025 a proposito dei bonus per la casa: in arrivo cambiamenti anche sulla seconda casa e calcolo di convenienza. Scopriamo tutto. (Abruzzo Cityrumors)

Inizialmente si pensava che la misura venisse ridotta sia per le prime che per le seconde case, senza distinzioni. Invece si è deciso di lasciare l’aliquota al 50% relativamente alle abitazioni principali. (Infobuild)