Elettricità e gas in aumento: "Si rischia di aggravare la crisi"
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Cna Fermo esprime forte preoccupazione per il crescente aumento dei costi dell’energia, un fenomeno che rischia di compromettere la fragile ripresa economica delle imprese locali. I rincari registrati tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025 stanno gravando pesantemente sul tessuto imprenditoriale del territorio, con bollette di energia elettrica e gas in alcuni casi triplicate rispetto ai mesi precedenti. (il Resto del Carlino)
Su altri media
Questo è il caso dell’aumento del prezzo dell’energia. Una crisi che ritorna. (Corriere del Trentino)
I prezzi a dicembre, lo ha confermato l'Istat, si sono mantenuti sostanzialmente stabili sul mese precedente e il 2024 è stato un anno di rientro dell'inflazione, scesa nella media annua all'1%... (Virgilio)
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Se nello scorso anno, secondo i dati dell’Ufficio Studi di Confartigianato, le piccole e medie imprese italiane hanno pagato l’elettricità il 9,9% in più rispetto alla media Ue, per il 2025 si hanno proiezioni di costi che potrebbero essere maggiorati fino al 15% a causa del “caro metano”, (TargatoCn.it)
Secondo Nomisma - è oggi di +135 euro per l’elettricità e +230 euro per il gas. Solo per la ceramica, il gas oggi a 50 euro costa 200 milioni in più. (L'Eco di Bergamo)
Attualmente i livelli di stoccaggio sono al 72% in Europa e al 78% in Italia. Ai primi di gennaio del 2025 le quotazioni del gas naturale ad Amsterdam hanno chiuso a quasi 50 euro per megawattora, riportandosi ai livelli dell’autunno del 2023 ma lontani comunque dai picchi post-invasione russa dell’Ucraina. (Radio Radio)