La morte del bracciante Singh: per la Procura è un omicidio

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Morti sul lavoro

Antonello Lovato è stato arrestato dai carabinieri di Latina con l'accusa di "omicidio doloso di Singh Satnam". La notizia è stata resa nota dalla Procura di Latina, che ha spiegato come, a seguito delle risultanze della consulenza medico-legale, l'ipotesi di reato inizialmente configurata come omicidio colposo sia stata variata in omicidio doloso con dolo eventuale. Secondo quanto riportato dalla nota della Procura, la consulenza medico-legale ha determinato che Singh Satnam, deceduto a causa di una copiosa perdita di sangue, si sarebbe con ogni probabilità salvato se fosse stato tempestivamente soccorso. (Famiglia Cristiana)

Se ne è parlato anche su altre testate

I carabinieri della compagnia di Latina hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip di Latina, Giuseppe Molfese, nei confronti del titolare dell’azienda nella quale lavorava Singh. (Il Giornale d'Italia)

I Carabinieri di Latina hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di Antonello Lovato, titolare dell’azienda per la quale lavorava Satnam Singh: l’ipotesi di reato per la quale il 38enne è stato arrestato è di omicidio colposo (Virgilio Notizie)

I carabinieri di Latina hanno arrestato Antonello Lovato datore di lavoro di Satnam Singh con l'accusa di «omicidio doloso» del bracciante indiano 31enne. «La consulenza medico legale ha accertato che ove l’indiano, deceduto per la copiosa perdita di sangue, fosse stato tempestivamente soccorso, si sarebbe con ogni probabilità salvato», si legge nella nota della Procura (Corriere TV)

Morte Satnam Singh, arrestato Antonello Lovato, titolare dell'azienda di Latina. La procura: «Se soccorso si sarebbe salvato»

GRAMMA (Avvenire)

Un macchinario gli ha tranciato di netto il braccio destro, ma il datore di lavoro, Antonello Lovato, non ha chiamato i soccorsi ma anzi ha caricato il ragazzo sul furgone e lo ha abbandonato davanti alla sua abitazione. (Fanpage.it)

Con questo aggravamento delle accuse finisce in carcere il 38enne Antonello Lovato, il proprietario del terreno in provincia di Latina dove lavorava Satnam Singh, il bracciante indiano risucchiato dieci giorni fa da un macchinario agricolo e abbandonato nel cortile di casa anziché essere portato in ospedale. (Corriere Roma)