Arco: Elisabetta Mijno e Stefano Travisan, è un oro atteso 16 anni: "Finalmente!"

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La Gazzetta dello Sport SPORT

Un oro atteso da 16 anni. Tanto il tempo passato da Pechino 2008, esordio in una Paralimpiade per Elisabetta Mijno, assieme al suo compagno di tiro, Stefano Travisani, alla sua seconda presenza dopo i Giochi dopo Tokyo. Proprio nella capitale del Sol Levante i due cecchini italiani, 3 anni fa avevano vinto un argento, sconfitti in finale dalla Russia, sempre sotto la pioggia. Una giornata da incorniciare quella odierna, dove gli arcieri italiani hanno sbaragliato la concorrenza, stravincendo tutti gli incontri, e conclusasi ottenendo la medaglia del metallo più prezioso, quello che si sogna una vita intera. (La Gazzetta dello Sport)

Se ne è parlato anche su altri media

Cor.). Argento al brasiliano Glock (+2''15) e bronzo al francese Chardard (+2''16). (Tiscali)

L'ultima freccia per l'oro. Una missione che, ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024, non si poteva certo mancare. L'ultima giornata utile per fare la storia era quella di giovedì 5 settembre e i due azzurri del tiro con l'arco Paralimpico l'hanno fatta: è oro, è quell'oro che inseguono da sempre e che è arrivato in una splendida finale contro la Türkiye. (Olympics)

Medaglia d'oro per l'Italia! Immagini messe a disposizione con licenza (Ministero della Difesa)

E’oro. Tranese d’origine e rivaltese d’adozione, Mijno, dopo il bronzo di martedì a livello individuale, ha vissuto la giornata speciale insieme all’architetto padovano, con il quale già brillò alle Paralimpiadi in Giappone. (L'Eco del Chisone)

Dopo il 35-31 del set iniziale, il duo azzurro sfiora un clamoroso- peraltro già realizzato durante la semifinale contro l'India - e chiude sul 39-36 il successivo, volando così sul 4-0 provvisorio. (Eurosport IT)

Battuta in finale la Turchia. La stessa coppia tre anni fa conquistò l’argento a Tokyo (LAPRESSE)