Lewis da impazzire, il Figlio del Vento racconta: "Owens mi ha ispirato"

Una serata memorabile per un ospite d’eccezione. L’incontro con Carl Lewis, il Figlio del Vento, resterà nella memoria delle sette edizioni del Festival dello Sport come uno dei più importanti. All’Auditorium Santa Chiara vogliono esserci tutti, l’evento è tra i più attesi tra quelli di questa settima edizione, intitolata “Nati per vincere”. E chi più di Lewis si merita questa definizione? Giovedì, durante la Inaugurazione, lo statunitense aveva offerto un sorriso che diceva tutto, a chi gli chiedeva se si sentisse davvero così. (La Gazzetta dello Sport)

La notizia riportata su altre testate

Il gesto di Carl Lewis sul palco del Festival dello Sport di Trento organizzato dalla Gazzetta sta facendo il giro del mondo: ha preso una fotografia di Donald Trump, l’ha scarabocchiata mettendogli delle corna da diavolo e poi l’ha strappata. (Corriere della Sera)

Carl Lewis, unico atleta al mondo in grado di vincere quattro medaglie d'oro in quattro edizioni diverse delle Olimpiadi, sul palco del Festival dello sport di Trento organizzato dalla Gazzetta dello Sport, ha anche di politica e di elezioni presidenziali negli Stati Uniti. (la Repubblica)

“Quando avevo 6 anni, mia madre gestiva un club di atletica e mi portava allo stadio. Passavo moltissimo tempo con mia sorella a giocare nella sabbia del salto in lungo, ed è lì che mi sono innamorato di questa disciplina. (la VOCE del TRENTINO)

Clamoroso Carl Lewis: sul palco scarabocchia e strappa la foto di Trump

Con le elezioni americane che si avvicinano, l’ex velocista statunitense ha fatto capire piuttosto chiaramente per chi voterà. Nove volte oro olimpico, Lewis è sempre stato in prima linea per i diritti civili, in particolare contro le discriminazioni razziali. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Il "figlio del vento" al Festival dello Sport di Trento ha disegnato delle corna sulla testa di una foto di Donald Trump e l'ha strappata. Poi su Kamala Harris ha detto: "Questa è la storia: noi ce la faremo" Carl Lewis, prima il selfie con Fugatti e poi strappa la foto di Trump. (il Dolomiti)

Già la standing ovation all'ingresso aveva detto tanto di cosa potesse muovere Carl Lewis nei cuori della gente al Festival dello Sport. Sul palco con Andrea Buongiovanni, firma della Gazzetta, e Cristina Fantoni, volto di La7, a Carl Lewis era stato proposto un gioco con otto carte: ogni carta un volto, il grande campione avrebbe però potuto non commentare alcuni dei personaggi rappresentati. (La Gazzetta dello Sport)