Vincitori del concorso scuola 2020 oggi in piazza: «Idonei a insegnare ma senza lavoro»

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
La Voce Apuana INTERNO

TOSCANA – La Flc Cgil Toscana condivide e sostiene le ragioni della protesta dei docenti idonei al concorso 2020 che stanno generando iniziative di mobilitazione spontanee in tutto il Paese, tra cui il FLASH MOB che si svolgerà oggi alle ore 11 a Firenze di fronte all’Ufficio Scolastico Regionale della Toscana (in via Mannelli 113) Numerose iniziative spontanee sono state organizzate nei prossimi giorni per protestare contro la decisione del Ministro Valditara di limitare le assunzioni del personale docente a 45 mila unità, rispetto agli oltre 64.000 posti liberi e vacanti: questo significa, per la Toscana, assumere solo 2.367 docenti rispetto ai 3.400 posti vacanti. (La Voce Apuana)

Se ne è parlato anche su altre testate

“Se una cosa non funziona, vuol dire che non funziona e si cambia. Ma non è che non funziona da un anno o da 2 anni o da 3 anni, non è un problema del ministro Valditara o del ministro Bianchi prima di lui o della ministra Azzolina prima ancora, è un problema degli ultimi 50 anni“. (Tecnica della Scuola)

Secondo il comunicato, il contingente complessivamente assegnato alla Regione Toscana per le operazioni di immissione in ruolo ammonta a 2.367 posti. Dati sulle immissioni in ruolo (Oggi Scuola)

Il direttore generale dell’ufficio scolastico regionale (Usr) Ernesto Pellecchia torna sul tema del precariato e risponde alle sigle sindacali e alle manifestazioni di protesta. "Stiamo effettuando 107 immissioni in ruolo di altrettanti docenti idonei dal concorso del 2020". (LA NAZIONE)

E ancora: "Unione Europea, governo, opposizione, sindacati, da tutti umiliati" a caratteri cubitali sulle spalle di un precario-sandwich. Ore 11, in via dè Castagnoli, a Bologna, sede dell’ufficio scolastico regionale dell’Emilia Romagna il flash mob organizzato dal coordinamento ‘Idonei 2020 per il ruolo, gli invisibili’. (il Resto del Carlino)

Intervenuta nel corso della diretta della Tecnica della Scuola sull’avvio della scuola e sui problemi che ancora attanagliano gli insegnanti, la segretaria generale della Cisl Scuola Ivana Barbacci ha parlato del grande numero dei precari ancora quest’anno e delle possibili soluzioni da adottare: (Tecnica della Scuola)

Perché ancora non ci assumono?». È la protesta degli aspiranti docenti capitanata dal sindacato Cub a Torino sotto la sede dell’Ufficio scolastico regionale in corso Vittorio 70. (La Stampa)