Meloni ai sindacati: «Nessuna rivolta quando si aiutavano banche». Landini: «Meno concordati e più tasse su extraprofitti»

A Palazzo Chigi è iniziata la riunione fra governo e sindacati sulla Manovra presieduta dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni. I segretari generali di Cgil e Uil, Maurizio Landini e Pierpaolo Bombardieri, hanno portato una calcolatrice e un libro alla premier. Secondo quanto si apprende da fonti sindacali, a quel punto Meloni avrebbe chiesto al segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra: «E lei non mi hai portato niente?». (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

Il lungo confronto tra Giorgia Meloni, ben sette ministri del suo governo, iniziato attorno alle 10 e durato oltre 5 ore, non ha fatto cambiare idea a Cgil e Uil che al termine del confronto hanno riconfermato lo sciopero generale del 29 novembre contro la legge di bilancio. (La Stampa)

Dopo un confronto durato oltre cinque ore a Palazzo Chigi le posizioni dei sindacati restano "congelate" con Cgil e Uil che confermano lo sciopero generale proclamato per il 29 novembre e la Cisl che apprezza la manovra, essendo state recepite "molte delle proposte" del sindacato guidato da Luigi Sbarra (Teleborsa)

Milano, 11 nov. - I leader di Cgil e Uil, Maurizio Landini e Pierpaolo Bombardieri, hanno confermato lo sciopero generale proclamato per il 29 novembre. Lo hanno detto i due segretari generali al termine dell'incontro con il Governo a Palazzo Chigi sulla manovra, esprimendo una valutazione negativa sull'impianto della legge di bilancio. (Il Sole 24 ORE)

I sindacati confermano lo sciopero del 29 novembre dopo l'incontro con il governo

Anche i regali di Maurizio Landini (L’uomo in rivolta, il libro di Albert Camus) e di PierPaolo Bombardieri (una calcolatrice) sono serviti a ben poco, se non per qualche battuta di Giorgia Meloni: “Questo è il libro dal quale il ministro Giuli ha preso la sua valutazione sul pensiero solare, per la quale è stato accusato da diversi media di essere un evoliano… Ecco, io ora escludo che lei, Landini, sia un evoliano…”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Cinque ore di incontro a Palazzo Chigi tra la premier Giorgia Meloni e i sindacati sul disegno di legge di bilancio. Un faccia a faccia insolitamente lungo, iniziato con un siparietto: il segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri, ha regalato alla premier Giorgia Meloni una calcolatrice (dopo la recente gaffe in tv della premier sui fondi per la sanità), mentre quello della Cgil, Maurizio Landini, le ha donato il libro di Camus "L'uomo in rivolta", con riferimento alla "chiamata alle armi" fatta dalla sigla di corso d'Italia. (Avvenire)

È quanto hanno detto i segretari generali di Cgil e Uil, Maurizio Landini e Pierpaolo Bombardieri, al termine dell'incontro con il governo a Palazzo Chigi, esprimendo una valutazione negativa sull’impianto della legge di bilancio. (Today.it)