Petrolio, prezzi frenano corsa. Cosa è emerso dal vertice Opec+

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LA STAMPA Finanza ECONOMIA

Si muovono con debolezza, i prezzi del greggio, complici i realizzi, dopo la recente corsa, sostenuta dai timori di una riduzione dell'offerta, e dalle persistenti tensioni geopolitiche, in Medio Oriente.In mattinata, i future sul Brent di giugno scivolano a 89,26 dollari il barile, mentre i derivati statunitensi sul West Texas intermediate (WTI) maggio calano a 85,38 dollari il barile.Il vertice Opec+, della vigilia, che ha riunito i dei principali ministri dell'Organizzazione dei paesi esportatori, tra cui la Russia, ha mantenuto invariata la politica di approvvigionamento petrolifero e ha fatto pressione su alcuni Paesi affinché rispettino i tagli alla produzione, fino alla fine del secondo trimestre. (LA STAMPA Finanza)

Su altri giornali

L'oro nero ha aperto a quota 85,66, evidenziando un timido +0,09% rispetto alla chiusura precedente, mentre il future sull'oro vale 2.295,76, dopo aver iniziato gli scambi a 2.299,62. Giornata cauta per il petrolio, in perfetta sintonia con l'andamento piatto del derivato sul metallo giallo. (LA STAMPA Finanza)

I prezzi del petrolio sono scattati anche a seguito degli attacchi che l’Ucraina ha sferrato contro le raffinerie di petrolio russe. Prezzi del petrolio in rialzo, ai valori massimi dall’ottobre del 2023, sulla scia delle preoccupazioni dei trader sui livelli dell’offerta, a causa dell’escalation delle tensioni geopolitiche in Medio Oriente. (Borse.it)

Ultim'ora News (Milano Finanza)

I riflettori sono già puntati sul meeting di giugno, quando il cartello e i suoi alleati decideranno se prolungare i tagli alle forniture nella seconda metà dell’anno, mentre il greggio continua ad essere sostenuto anche dalle persistenti tensioni geopolitiche. (Finanzaonline)

Roma, 4 apr. – Il petrolio inverte la rotta in serata e riprende a crescere, con una certa energia. (Agenzia askanews)

Chiusura del 3 aprile Sessione moderatamente positiva quella del 3 aprile, per il petrolio quotato all'ICE di Londra, che termina gli scambi in salita a 89,54. (Teleborsa)