L'appello di Macron: «Emily in Paris deve rimanere a Parigi, a Roma non ha senso»

«È stata molto contenta di farlo», prosegue Macron, ricordando che si tratta solo di un cameo di «pochi minuti, ma penso che sia stato un momento bellissimo per lei. Penso che sia buono per l'immagine della Francia. 'Emily in Paris' - prosegue il presidente - è super positivo in termini di attrattivaLily Ebert (Corriere del Ticino)

Ne parlano anche altri media

"Lotteremo duramente. Alla fine della quarta stagione, uscita di recente sulla nota piattaforma streaming, a Emily viene chiesto, per motivi lavorativi, di lasciare Parigi e di trasferirsi a Roma. (Liberoquotidiano.it)

La testata, quindi, ha incalzato il presidente sul cameo della moglie Brigitte nella quarta stagione di Emily in Paris, di cui si è detto "super orgoglioso". Nelle ultime ore, Variety ha pubblicato una lunga ed esaustiva intervista al Presidente Emmanuel Macron, che ha avuto al centro l'avanzamento dei media e la promozione di sempre più show e lungometraggi in territorio francese. (Movieplayer)

Fare il Presidente della Repubblica oggi significa anche avere un opinione su Emily in Paris, perché non si sa mai quando ti ritroverai sulla copertina di Variety e un giornalista ti chiederà cosa ha intenzione di fare la Francia per convincere Emily a lasciare Roma e tornare a Parigi (nella quinta stagione della serie la protagonista se ne va in Italia, forse attratta dalla possibilità di incontrare Tony Effe, come suggerisce il marketing di Netflix). (Rivista Studio)

Parola del presidente francese, Emmanuel Macron, che a Variety ha espresso l'auspicio che la popolare fiction Netflix, dopo l'ultima stagione che si concludeva (allerta spoiler) con il trasferimento della protagonista a Roma (ilmessaggero.it)