Lavori a rischio, se compari nella lista comincia a preoccuparti: ti conviene aggiornare il tuo CV
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Se svolgi una di queste attività, fai attenzione. Con la diffusione dell’intelligenza artificiale potresti perdere il lavoro! Da qualche anno il mondo del lavoro sembrerebbe essere in continua evoluzione soprattutto grazie alla diffusione dell’intelligenza artificiale che sta influenzando non pochi settori della vita quotidiana ed in particolar modo quello del lavoro. L’intelligenza artificiale nel monod del lavoro, sta acquisendo sempre più capacità avanzate poichè è in grado di seguire compiti molto complessi anche senza l’intervento umano. (Management CuE)
Su altre fonti
Infatti, il 44% degli intervistati ritiene che l’IA possa avere un impatto positivo nella vita personale, mentre il 43% che possa fornire un supporto in ambito lavorativo. (DM - Distribuzione Moderna)
“Enterprise AI Maturity Index 2024” è l’ultimo studio pubblicato da ServiceNow, la piattaforma AI per la business transformation. La ricerca ha esaminato e approfondito l’indice di maturità in campo di intelligenza artificiale dei principali Paesi in tutto il mondo. (Industria Italiana)
È cruciale un approccio bilanciato che consideri le percezioni dei lavoratori, promuovendo una collaborazione uomo-IA che valorizzi le competenze umane e ottimizzi l'efficacia organizzativa (Agenda Digitale)
A fornire un quadro su numeri e evidenze del trend è lo studio ‘Nuovi modi di lavorare: ruoli e competenze nell'era dell'IA Generativa’, realizzato da Gi Group Holding – attraverso la Divisione ICT di Gi Group, e ODM Consulting - in collaborazione con Microsoft Italia. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Individuare anche la più piccola imperfezione, impercettibile a occhio nudo, per rendere sempre più efficaci i processi produttivi e sfruttare lo storico per fare formazione interna agli operatori meno esperti: è una delle tante tecniche di Intelligenza Artificiale applicate in ambito aziendale, dove l'ottimizzazione delle risorse e la riduzione degli sprechi sono variabili sulle quali si gioca la fondamentale sfida della competitività. (BergamoNews.it)
“Non è la specie più forte o la più intelligente a sopravvivere, ma quella più reattiva al cambiamento”: la scoperta di Charles Darwin è attualissima anche quando si parla di dell’Intelligenza Artificiale Generativa. (StartupItalia)