I prof perennemente precari: “Non è vero che verremo immessi in ruolo”
Saranno immessi in ruolo. Purtroppo, con l’avvio delle procedure per il nuovo anno scolastico abbiamo scoperto che solo gli idonei del concorso ordinario sarebbero diventati di ruolo. E non noi, che abbiamo invece fatto il ‘concorso straordinario 510-2020’ ma siamo stati dimenticati”. I 171 precari toscani ‘scavalcati’ replicano dunque a quanto affermato dal dirigente dell’Ufficio scolastico regionale, Ernesto Pellecchia, che era intervenuto in seguito al presidio organizzato venerdì scorso in via Mannelli da parte degli insegnanti in attesa di cattedra da ormai troppo tempo. (LA NAZIONE)
Su altre fonti
A questo dato record si aggiunge un’altra beffa: ben 30.000 docenti risultati idonei al concorso ordinario del 2020 potrebbero non ottenere una cattedra pur essendo abilitati, in quanto il Ministero dell’Istruzione ha riservato parte dei posti vacanti ai futuri vincitori del concorso straordinario legato al PNRR. (Informazione Scuola)
– Come ogni anno, l’inizio del nuovo anno scolastico in Italia è segnato da confusione e malcontento. Migliaia di cattedre rimangono scoperte o assegnate a supplenti, mentre proteste emergono da diverse Regioni. (Oggi Scuola)
“È una polemica strumentale. Ho fatto un incontro con tutti i dirigenti degli uffici scolastici regionali a fine agosto e mi hanno assicurato che l’anno scolastico partirà regolarmente e che quindi da questo punto di vista sono affermazioni in buona parte strumentali, come quella per cui ci sarebbero 250mila docenti precari. (LAPRESSE)
Maggiore flessibilità nel reclutamento dei docenti. È la richiesta del ministro dell’istruzione, Giuseppe Valditara, alla Ue per contemperare le specificità del sistema italiano con la riforma del reclutamento prevista dal PNRR. (Italia Oggi)
«L’anno scolastico che sta per iniziare segna un nuovo record di precari nel mondo dell’istruzione, un primato negativo di cui è pienamente responsabile il Governo Meloni». Questa la denuncia del Senatore del Partito Democratico, Marco Meloni. (Casteddu Online)
Ho fatto un incontro con tutti i dirigenti degli uffici scolastici regionali a fine agosto e mi hanno assicurato che l’anno scolastico partirà regolarmente e che quindi da questo punto di vista sono affermazioni in buona parte strumentali, come quella per cui ci sarebbero 250mila docenti precari. (Corriere TV)