Ucraina-Russia, von der Leyen: “Il 2025 sarà l’anno decisivo”
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(Adnkronos) – Per l’Ucraina “sappiamo che il 2025 sarà un decisivo”. Lo prevede la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, in conferenza stampa a Bruxelles al termine del Consiglio Europeo. “Saranno trascorsi tre anni dall’inizio dell’invasione russa – prosegue -. Vladimir Putin sta raddoppiando gli sforzi per ottenere guadagni. Rafforzare l’Ucraina, in questo momento, è per noi un imperativo sia morale che strategico: il mondo sta guardando come continueremo il nostro sostegno all’Ucraina. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Se ne è parlato anche su altri giornali
“Il Consiglio europeo condanna fermamente la campagna intensificata e deliberata della Russia contro le infrastrutture energetiche e altre infrastrutture civili dell’Ucraina, che mira a trasformare l’arrivo dell’inverno in un’arma. (MeteoWeb)
Dopo tre ore di discussione con i leader europei all’ultimo summit dell’anno a Bruxelles, Volodymyr Zelensky prende la parola nella sala stampa del palazzo Justus Lipsius non appena a Mosca Vladimir Putin ha terminato la sua. (L'HuffPost)
Kirillov era stato condannato in contumacia da un tribunale ucraino il 16 dicembre per l'uso di armi chimiche vietate in Ucraina. Medvedev minaccia: “Funzionari Nato sono obiettivi legittimi”. (la Repubblica)
Così il primo ministro polacco, Donald Tusk, a margine del vertice europeo. "La maggior parte dei Paesi europei è allineata nella sua prontezza a rafforzare il sostegno all'Ucraina", ha aggiunto. (L'Eco di Bergamo)
Il Consiglio europeo ribadisce "la sua ferma condanna" verso la "guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina, che costituisce una palese violazione della Carta delle Nazioni Unite", e "il suo continuo sostegno all'indipendenza, alla sovranità e all'integrità territoriale dell'Ucraina entro i suoi confini riconosciuti a livello internazionale". (Secolo d'Italia)
Wathever it takes. (Il Fatto Quotidiano)