Ucraina-Russia, von der Leyen: “Il 2025 sarà l’anno decisivo”
(Adnkronos) – Per l’Ucraina “sappiamo che il 2025 sarà un decisivo”. Lo prevede la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, in conferenza stampa a Bruxelles al termine del Consiglio Europeo. “Saranno trascorsi tre anni dall’inizio dell’invasione russa – prosegue -. Vladimir Putin sta raddoppiando gli sforzi per ottenere guadagni. Rafforzare l’Ucraina, in questo momento, è per noi un imperativo sia morale che strategico: il mondo sta guardando come continueremo il nostro sostegno all’Ucraina. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Se ne è parlato anche su altri giornali
È quanto (Secolo d'Italia)
Dopo tre ore di discussione con i leader europei all’ultimo summit dell’anno a Bruxelles, Volodymyr Zelensky prende la parola nella sala stampa del palazzo Justus Lipsius non appena a Mosca Vladimir Putin ha terminato la sua. (L'HuffPost)
"L'Ue resta al fianco dell'Ucraina per vincere una pace duratura, non una capitolazione, solo l'Ucraina può dare il via alle negoziazioni: non è il momento di speculare sulle varie opzioni ma di rafforzare Kiev per qualunque scenario", ha aggiunto. (Tuttosport)
Ucraina, Costa: "Solo Kiev definisce pace, non è momento per speculazioni" 20 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
La strategia europea sull’Ucraina, che sintetizza quella complessiva sul mondo, viene riassunta dal nuovo presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, utilizzando la celebre espressione di Mario Draghi: “Sull’Ucraina dobbiamo essere molto chiari: può contare su un sostegno pieno e incondizionato, whatever it takes, e per tutto il tempo necessario, ora in guerra … (Il Fatto Quotidiano)
Sull'Ucraina la Ue fa i conti con il ritorno di Trump (AGI - Agenzia Italia)