Unrae "Il mercato auto accelera ma 2022 vicino al minimo storico"

Mercato dell'auto positivo anche a dicembre, la crescita accelera e segna un +21% grazie alle 104.915 nuove immatricolazioni registrate nel mese rispetto alle 86.717 unità di dicembre 2021. Ma la crescita costante negli ultimi cinque mesi non è sufficiente a riportare in attivo il bilancio dell'intero anno 2022, che si ferma a 1.316.702 unità, perdendo oltre 141.000 auto rispetto al 2021, con un calo del 9,7% e un livello non lontano dal minimo storico di 1.304.500 immatricolazioni registrate nel 2013. (La Provincia di Cremona e Crema)

Su altre fonti

Può sembrare un trionfo, ma non è così. Per l’auto niente di nuovo sotto il sole. (ilmessaggero.it)

Sono state 1.316.702 le immatricolazioni in Italia nel 2022, in calo del 9,7% rispetto all’anno precedente. Anche l’Unrae sottolinea che … (Il Corriere di Alba, Bra, Langhe e Roero)

Ma la crescita costante negli ultimi cinque mesi non è stata sufficiente a riportare in attivo il bilancio dell’intero anno 2022, che si è fermato a 1.316.702 unità, perdendo oltre 141.000 auto rispetto al 2021, con un calo del 9,7% e un livello non lontano dal minimo storico di 1.304.500 immatricolazioni registrate nel 2013. (NEWSAUTO)

È il commento di, l'associazione italiana degli stakeholder della mobilità elettrica, il giorno dopo i dati sul mercato auto che ha registrato un +21% a dicembre ma anche l'ennesimo mese in negativo per le vendite di auto a batteria. (Teleborsa)

Dicembre conferma il trend positivo degli ultimi cinque mesi, tuttavia, non è sufficiente per riportare in attivo il bilancio complessivo del 2022, che si ferma a 1.316.702 unità, perdendo oltre 141.000 auto rispetto al 2021, con un calo del 9,7%. (AlVolante)

Anno pessimo, il 2022, per le auto. Ne sono state immatricolate 1.316.702, a fronte delle 1.458.032 iscrizioni registrate nel 2021, con un calo del 9,69%. Nonostante la ripresa di dicembre, con una crescita del 20,99%, e un’inversione di tendenza che dura dall’estate, è uno dei peggiori risultati dell’ultimo mezzo secolo. (Gazzetta di Firenze)