Morto Francesco Forte: economista, ministro e sindaco di Bormio a fine anni '80

Fu ministro delle Finanze nei governi Fanfani e Craxi, professore universitario, responsabile economico del Partito socialista, grande editorialista.

Nato a Busto Arsizio l'11 febbraio 1929, il padre fu procuratore capo a Sondrio, dove il giovane Francesco Forte frequentò il liceo Piazzi.

E' morto all'età di 92 anni Francesco Forte, economista, professore universitario ed ex ministro delle Finanze e degli Affari europei sotto i governi Fanfani e Craxi. (IL GIORNO)

La notizia riportata su altri giornali

In gioventù, infatti, Francesco Forte visse nel capoluogo perché seguì suo padre che assunse il ruolo di procuratore della Repubblica di Sondrio. La sua idea politica lo portava a definirsi come liberal socialista, al punto che dopo la scissione di palazzo Barberini del 1947, Francesco Forte decise di iscriversi al Partito socialdemocratico. (ilGiornale.it)

Autore di saggi e manuali di scienza delle finanze, di economia monetaria, di politica economica, di economia industriale e di economia dei beni culturali Ricopre poi ruoli anche Virginia University, alla California University of Los Angeles (USA) e alla York University (UK). (Il Fatto Quotidiano)

Ricoprì la stessa carica anche nel Governo Craxi II, fino al 1987 Fu responsabile economico del Partito Socialista fino al 1982, quando divenne ministro delle Finanze del Governo Fanfani V. (La Stampa)

È stato chiamato nel 1961 da Luigi Einaudi a succedergli nella cattedra di Scienza delle Finanze dell’Università di Torino. Presidente della International Atlantic Economic Society nel biennio 1984-85, nel 1986-87 è Presidente della European Public Choice Society e nel 1987 presidente onorario dell’International Institute of Public Finance (RaiNews)

Nel 2017 aveva pubblicato con Rubettino "A onor del vero. Nel 1992-94 era stato presidente della Commissione Finanza e Tesoro del Senato. (La Repubblica)

Visiting Professor a York, Birmingham e Washington, aveva insegnato all'Università di Roma ed era stato nominato Presidente di Tescon, grande azienda attiva nel tessile e nella Moda. Forte è stato anche responsabile economico del Partito Socialista fino al 1982 (ilmattino.it)