L'impatto di Trump sugli investimenti in energia e sanità
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La recente vittoria di Donald Trump e il passaggio del Senato nelle mani dei Repubblicani avranno ripercussioni significative sugli investimenti tematici, dall'energia all'healthcare. La promessa di Trump di abrogare le politiche climatiche di Biden potrebbe costare miliardi agli Stati Uniti. Secondo un nuovo rapporto, l’affermazione degli Stati Uniti come superpotenza dell’energia pulita potrebbe essere bloccata da Donald Trump, rafforzando ulteriormente la leadership cinese e facendo perdere decine di miliardi di dollari di investimenti ad altri Paesi.
The Guardian scrive che la promessa di Trump di abrogare le principali politiche climatiche approvate durante la presidenza di Joe Biden rischia di spingere 80 miliardi di dollari di investimenti verso altri Paesi e di costare agli Stati Uniti fino a 50 miliardi di dollari di mancate esportazioni. Questo, secondo l’analisi, cederebbe terreno alla Cina e ad altre potenze emergenti nella corsa alla costruzione di auto elettriche, batterie, energia solare ed eolica per il mondo.
La settimana scorsa sono successe due cose. La prima la sapete: Donald Trump ha vinto le elezioni ed è diventato presidente degli Stati Uniti. Della seconda si è parlato molto meno: secondo i dati dell’osservatorio sul clima Copernicus dell’Unione Europea, il 2024 passerà quasi certamente alla storia come il primo anno in cui abbiamo superato la soglia di riscaldamento che non avremmo mai dovuto superare, +1,5 °C rispetto all’era pre-industriale.
Negli ultimi 15 anni, il costo della generazione di energia eolica e solare è crollato e ora compete testa a testa con i costi variabili di produzione di energia da combustibili fossili. Dal punto di vista dei costi per le utility, le energie rinnovabili sono diventate più semplici da approcciare.