La tempesta Boris colpisce l'Europa centrale e orientale: almeno 7 morti, migliaia di persone evacuate
Almeno 7 persone sono morte e numerose altre sono disperse a causa della tempesta Boris che sta colpendo duramente l'Europa centrale e orientale. Gravi danni e inondazioni si sono verificati in Repubblica Ceca, Slovacchia, Austria, Polonia e Romania. Il ciclone ha causato massicce interruzioni di corrente, alla rete di trasporti ed evacuazioni di massa. (Fanpage.it)
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Questo il bilancio delle conseguenze della tempesta Boris, che continua a colpire l'Europa centrale e orientale, portando piogge torrenziali e inondazioni che hanno costretto migliaia di persone a lasciare le proprie case. (Civonline)
Ciclone Boris visto dal satellite Il ciclone Boris sta colpendo duramente l'Europa centrale e orientale, causando forti piogge, venti intensi e inondazioni gravi. Tra i Paesi più colpiti vi sono Austria, Polonia, Repubblica Ceca, Romania e Slovacchia (iLMeteo.it)
La tempesta Boris in Romania Dopo i quattro morti registrati nella giornata di sabato 14 settembre in Romania, a Galati, nella stessa regione a Sud-Est del Paese, è stata ritrovata una quinta vittima. (Virgilio Notizie)
Un’altra notte di piogge torrenziali che hanno colpito l’Europa centrale ha costretto massicce evacuazioni in Repubblica Ceca, dove le inondazioni hanno raggiunto livelli estremi. I meteorologi hanno avvertito che la situazione potrebbe ancora peggiorare poiché le acque della maggior parte dei fiumi stanno aumentando e altre forti piogge potrebbero ritornare durante la notte. (Il Sole 24 ORE)
In tutta l'Europa centrale è allerta per i violenti temporali che hanno provocato inondazioni e allagamenti. Particolarmente grave la situazione in Polonia, dove si conta anche un morto nel distretto di Klodzko. (Corriere TV)
I meteorologi hanno avvertito che la situazione potrebbe ancora peggiorare poiché le acque nella maggior parte dei fiumi stanno aumentando, l’ondata di inondazioni si è fatta strada attraverso il paese e altre forti piogge potrebbero ritornare durante la notte. (Il Sole 24 ORE)