Al via esami gratis in farmacia, ma ai medici l'idea non piace

La sperimentazione del Piemonte, che annuncia esami gratuiti in farmacia, elettrocardiogramma, holter cardiaco e pressorio, rilevazione dinamica della pressione arteriosa per i piemontesi affetti da patologie croniche, non piace affatto ai medici. Il presidente della Federazione degli Ordini dei medici Filippo Anelli ha scritto al governatore del Piemonte sollevando molte perplessità sul protocollo chiuso con Federfarma e Assofarm pensato anche in funzione della riduzione dei tempi d’attesa. (La Repubblica)

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– In Emilia-Romagna il tema è sul tavolo già da mesi, ma i passi compiuti finora non sono stati sufficienti a individuare una data d’avvio del sistema. Achille Gallina Toschi, presidente di Federfarma Emilia-Romagna, a che punto siamo? "Dunque, il tavolo con la Regione si è aperto a ottobre 2023 e si è chiuso a marzo con una delibera che ha definito i requisiti tecnici che devono avere i locali delle farmacie per poter erogare certi tipi di esami. (il Resto del Carlino)

Il tempo di annunciarlo, e hanno cominciato a montare i malumori. (La Stampa)

Parliamo dell’accordo con la Regione che, dal primo maggio, consentirà ai cittadini piemontesi aventi diritto di eseguire gratuitamente gli esami di holter pressorio, holter cardiaco e elettrocardiogramma direttamente presso le farmacie aderenti in Piemonte. (La Stampa)

Farmacia dei servizi. Fno Tsrm Pstrp: “Uso sistemi Poct inadeguato nella fase di diagnosi” (Quotidiano Sanità)

Tradotto: fare un esame medico nella farmacia sotto casa è molto meglio che affrontare i meccanismi spesso tortuosi della sanità pubblica. Sono lusinghieri i numeri della sperimentazione che nel 2023 ha coinvolto circa 300 farmacie pubbliche e private, a cui i cittadini si sono rivolti per avere servizi e prestazioni gratuiti che altrimenti avrebbero dovuto chiedere negli ambulatori privati o negli ospedali. (il Resto del Carlino)

farmaci Vale circa 130 milioni di euro il primo passaggio di farmaci dalla distribuzione diretta alla convenzionata, che per ora riguarda gli antidiabetici orali e che servirà a restituire centralità alla farmacia e accessibilità al cittadino. (Farmacista33)