Il Regno Unito teme l’uso scorretto dell’AI da parte della Russia

Il Regno Unito si sta dando da fare per trovare un modo per contrastare la “corsa agli armamenti dell’AI” della Russia e di altri paesi potenzialmente pericolosi. Di recente, infatti, il governo britannico ha fatto sapere che finanzierà il Laboratory for AI Security Research, un laboratorio di ricerca sulla sicurezza dell’intelligenza artificiale, con 8,22 milioni di sterline (pari a 10,3 milioni di dollari), nella speranza che anche altri paesi scelgano di prendere parte al progetto. (WIRED Italia)

La notizia riportata su altri media

Lo ha dichiarato Bruno Kahl, direttore del Bundesnachrichtendienst, il servizio d’intelligence esterna della Germania, partecipando nei giorni scorsi a un evento del Germ… Quindi anche un atto di sabotaggio contro obiettivi occidentali. (L'HuffPost)

Secondo Richard Moore, capo dell’MI6 britannico, la Russia sta portando avanti una «campagna incredibilmente sconsiderata» di sabotaggi in Europa, utilizzando anche le minacce nucleari per scoraggiare il sostegno all’Ucraina. (Lettera43)

"Abbiamo recentemente scoperto una campagna di sabotaggio russo in Europa incredibilmente spericolata - ha detto Moore - mentre Putin e i suoi accoliti agitano la minaccia di un attacco nucleare per seminare paura sulle conseguenze dell'aiuto all'Ucraina e sfidare la determinazione dell'Occidente. (il Dolomiti)

Russia, Putin sfida la Nato sull'articolo 5 del trattato: l'attacco «limitato» nei Paesi Baltici per mettere alla prova l'Alleanza

Parigi, 29 nov. - Una campagna di sabotaggi in tutt'Europa, "incredibilmente spericolata". L'ha denunciata Richard Moore, il capo dell'Mi6, i servizi di intelligence estera britannici, in un raro discorso pubblico pronunciato all'ambasciata britannica a Parigi. (Il Sole 24 ORE)

L’MI6, il servizio segreto britannico, ha scoperto «una campagna incredibilmente sconsiderata di sabotaggio russo in Europa», che si sta intensificando nel momento in cui – dopo il via libera americano all’uso degli Atacms in Russia – Vladimir Putin non solo cerca di rispondere contro-minacciando, ma anche di testare le linee rosse dell’Occidente (in sostanza, fino a dove siamo disposti a tollera… (La Sentinella del Canavese)

Un test, magari mascherato dal pretesto di proteggere le minoranze russe, come prova per verificare la determinazione e l'unione dell'alleanza a invocare l'articolo 5 del trattato, che obbliga i membri a fornire assistenza reciproca. (ilmessaggero.it)